A lezione dai bibliotecari della Fucini per diventare “student librarian” al liceo “Virgilio”

Imparare a fare i bibliotecari al liceo. È questo l’obiettivo del progetto di alternanza scuola lavoro che coinvolge la biblioteca comunale ‘Renato Fucini’ di Empoli e l’Istituto di Istruzione Superiore “Virgilio” di Empoli. Due realtà che insieme collaborano per la realizzazione del progetto sperimentale dal titolo ‘Una Biblioteca degli studenti’. In pratica si vuol creare una “azienda formativa simulata” da sviluppare all’interno della biblioteca scolastica del Liceo Classico “Virgilio” di via Cavour

 
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Il progetto si inserisce nel quadro del programma sperimentale per lo svolgimento di periodi di formazione in azienda per gli studenti degli ultimi due anni delle scuole secondarie di II grado per il triennio 2014/2016. L’obiettivo è quello di stringere un’alleanza formativa tra le scuole e il mondo del lavoro, in modo che i ragazzi possano arricchire il bagaglio di competenze, unendo nozioni teoriche e pratica professionale. Sarà una vera full immersion nei segreti dell’attività di bibliotecario.

Gli studenti impareranno a gestire e valorizzare la loro biblioteca in tutti gli aspetti: i servizi offerti; l’orario di apertura; accertamento, catalogazione e verifica della dotazione documentaria della biblioteca; miglioramento della modalità di accesso al servizio da parte degli studenti e del personale docente e non docente; apertura al pubblico esterno della biblioteca in orario pomeridiano.

Parteciperanno a un vero e proprio corso di formazione per apprendere conoscenze di base, ma anche vere e proprie tecniche che il bibliotecario moderno usa quotidianamente per riordinare i libri, fare ricerche documentarie, raccogliere cenni di bibliografia e di storia del libro, ma anche pensare alla promozione e al marketing dei servizi bibliotecari. Il programma formativo, gestito dalla cooperativa PromoCultura per conto della scuola, prevede anche un periodo ‘on the job’ con alternanza di stage nella biblioteca comunale ‘Fucini’ e quindi anche nella biblioteca scolastica del ‘Virgilio’.

I laboratori di pratica vedranno l’apertura della struttura del liceo in orario extrascolastico con possibilità di attivazione di servizio di pubblica lettura. Inoltre sono previste letture ad alta voce; ricerche operative in internet; e fra le altre cose la realizzazione di un nome e di un luogo della biblioteca della scuola. Un corso di formazione apposito è previsto anche per i docenti.

Sono coinvolti tutti gli studenti delle classi III e IV del Liceo Linguistico e del Liceo Classico, in totale 17. Tra i partecipanti a questa prima fase di formazione saranno individuati alcuni studenti più motivati che costituiranno il nucleo operativo selezionato per la gestione della biblioteca, i quali saranno coinvolti in un successivo percorso di formazione praticai. L’obiettivo di questa seconda fase è quello di avviare l’apertura effettiva della biblioteca scolastica da parte degli studenti, monitorati dai professori.

Una parte degli studenti sarà inoltre coinvolta in stage presso la biblioteca comunale di Empoli. Gli stessi saranno impegnati nel tutoraggio per i nuovi alunni impegnati in questo progetto il prossimo anno. L'obiettivo ambizioso di questo progetto è di creare nella Biblioteca scolastica del Liceo Virgilio la figura dello "Student librarian", quel personaggio che tante volte vediamo comparire nei film e nei telefilm americani  ambientati in una biblioteca scolastica. Il progetto è stato finanziato da Regione Toscana e rientra nel quadro di sviluppo della Rete bibliotecaria Reanet a cui aderisce anche la Biblioteca  del Liceo Virgilio. 

Alessandro Marinelli, Dirigente Scolastico IIS Virgilio di Empoli

«Si tratta di un progetto innovativo e sperimentale che ci rende anche un modello per altre scuole. Con la biblioteca comunale abbiamo una collaborazione storica. Da quest'anno nasce qualcosa di veramente nuovo, una grande opportunità per i ragazzi. L’obiettivo, oltre la formazione di studenti e docenti è anche quella di estendere l'apertura degli uffici scolastici al territorio, alla cittadinanza. Questa è la nostra 'Biblioteca degli studenti'. Il logo è opera di un nostro docente grafico, che insegna audiovisivo multimediale, Angelo Castellana».

Brenda Barnini, Sindaco del Comune di Empoli con delega alla scuola

«Credo questa sia un'occasione preziosa per questa scuola, che è la più grande in termini di numeri di studenti iscritti. Un momento per aumentare la qualità formativa già alta. Il ‘Virgilio’ è già un nostro punto di eccellenza, adesso ancora di più. Credo molto nella novità che presente la legge sulla 'Buona scuola' per l'alternanza scuola/lavoro. Gli anni in cui ci si forma dal punto di vista scolastico sono quelli che segnano la nostra vita da adulti. Riuscire a confrontarsi in un contesto lavorativo è una ricchezza per i ragazzi e anche per questo auspichiamo che le occasioni si moltiplichino nella nostra città grazie alla presenza delle imprese del territorio, ci stiamo lavorando proprio con Confindustria. Noi diamo anche l'esempio, e questa è un'opportunità per il territorio. Se c'è un servizio che da sempre è proiettato verso i giovani questo è la biblioteca».

Eleonora Caponi, Assessore alla cultura del Comune di Empoli

«E’ una prima esperienza in assoluto di questo percorso progettuale. La biblioteca comunale è di tutti i cittadini ma è maggiormente degli studenti che in questo progetto diventano protagonisti, diventando custodi del nostro patrimonio». 

Carlo GhilliDirettore della biblioteca comunale ‘Renato Fucini’

«Le biblioteche scolastiche soffrono e lavorare per il loro rafforzamento è per noi un piacevole dovere. La biblioteca scolastica non è pubblica, ma è di supporto e di aiuto. Il percorso serve per farla sentire propria, sia agli studenti sia ai docenti. Per i cittadini sarà anche un’occasione affinché si approprino di questo spazio, magari poco conosciuto. Da oggi anche qui al ‘Virgilio’ avremo la figura dello ‘student librarian’».

Merj Bigazzi, Vice Presidente PromoCultura

«PromoCultura gestirà il percorso formativo. Cento quaranta ore di pratica e teoria dove si parlerà di biblioteca scolastica, di come costituire nuovi servizi, della gestione dei turni di apertura, dell’attenzione alla documentazione e alla catalogazione. Lo start è il 27 febbraio prossimo e si concluderà in estate».

Miriam Compagnino, docente referente della biblioteca scolastica ‘Virgilio’

«La biblioteca scolastica fino ad ora è stata gestita dai professori. Noi offriamo il prestito interno ma sono tutti testi di studio per docenti e noi vogliamo uscire, aprire l’uso dei testi ai ragazzi, grazie magari anche a donazioni esterne. Anche dall'Università di Pisa ci chiedono testi per ricerche, bibliografie, approfondimenti. Sono tutte attività dell'istituto nell'istituto. Adesso bisogna aprirci verso l'esterno».

Pubblicato il 10 febbraio 2017

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