La corretta tracciabilità di un prodotto agricolo attraverso l’etichetta, quale garanzia di provenienza e di qualità. E’ questo il tema del Convegno che si terrà giovedì 5 maggio (dalle ore 16.00) nella Villa di Meleto, dimora che fu di Cosimo Ridolfi e sede della prima scuola agraria in Italia, in preparazione di “Agricola”, la manifestazione dell’agricoltura e dei prodotti tipici dell’Empolese Valdelsa in programma sabato 7 e domenica 8 maggio nella zona sportiva di Castelfiorentino (FI).

Alla serata, che porta come titolo “Etichettatura: specchio dell’Agricoltura 2.0. Dall’origine per la tracciabilità fino alla valorizzazione del territorio”, interverrà l’Assessore regionale all’Agricoltura, Marco Remaschi, ma sono previsti altresì i contributi degli operatori del settore e dei rappresentanti delle associazioni di categoria, i quali saranno chiamati a dar vita ad un dibattito a trecentosessantagradi su un tema di grande attualità per il futuro dell’agricoltura italiana e il ruolo che essa è potenzialmente in grado di svolgere nell’economia complessiva di un territorio.

Il convegno sarà introdotto dal Sindaco di Castelfiorentino, Alessio Falorni, e da Gianluca D’Alessio (Assessore Agricoltura Comune di Castelfiorentino), mentre le conclusioni saranno affidate a Giulio Mangani (Sindaco di Montespertoli con delega all’Agricoltura per l’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa).

Il programma, dopo l’intervento dell’Assessore regionale Marco Remaschi, contempla le seguenti relazioni: “Cosa ci racconta l’etichetta” (Simon Querci, Coldiretti, responsabile regionale “Campagna Amica) “Etichettatura e GDO. Una risorsa” (Claudio Vanni, Unicoop Firenze), L’etichettatura. Tra normative e novità” (Paola Troiano, agronoma), “Olio. Etichettatura, provenienza, garanzia di un prodotto” (Filippo Legnaioli, presidente Consorzio Olio del Chianti Classico), “Tartufi. Quando l’etichettatura e il riconoscimento valorizzano un territorio” (Laura Giannetti, presidente U.R.A.T. Toscana), “Quando l’unione e il riconoscimento di una provenienza fanno la forza di un settore” (Diego Tomasulo, presidente Associazione Produttori delle Colline del Chianti) “il furto di identità” (Andrea Landini, presidente Consorzio Agrario di Firenze e di Terranostra Toscana).

Al convegno interverrà anche il dirigente scolastico dell’Istituto Superiore “F. Enriques”, Patrizia Paperetti, in relazione alla recente attivazione del nuovo indirizzo Agrario.

«Il convegno a Meleto apre idealmente la festa di “Agricola” – sottolinea l’Assessore all’Agricoltura, Gianluca D’Alessio – e anche quest’anno abbiamo scelto un tema di grande interesse, l’etichettatura come garanzia di qualità, e allo stesso tempo come veicolo di promozione del territorio. Uno strumento mediante il quale il consumatore è in grado di fare una scelta consapevole, riducendo i trabocchetti della contraffazione alimentare, estesa a tutte le fasi, dalla materia prima al prodotto finale. Ulteriore motivo di soddisfazione – prosegue D’Alessio – è il coinvolgimento degli studenti dell’Enriques in quest’iniziativa, a conferma del legame sempre più forte che vogliamo creare tra il nuovo indirizzo Agrario, la Villa di Meleto e i produttori agricoli della nostra area. A questo riguardo, desidero ringraziare il Comitato Agricoltori di Castelfiorentino per il contributo determinante offerto anche quest’anno all’organizzazione della festa».

«Ci fa piacere - osserva Giulio Mangani, Sindaco delegato all’agricoltura per l’Unione dei Comuni - che si confermi una realtà importante come Agricola che dimostra la vitalità del mondo agricolo del territorio e quanto l'agricoltura sia importante nello scenario di sviluppo della Valdelsa. La certezza della filiera è il valore aggiunto dell'agricoltura del futuro e in particolare delle nostre produzioni locali. Si crea sviluppo e occupazione perché oggi i consumatori cercano sempre di più prodotti sicuri, su cui fare affidamento dal punto di vista della qualità e della salute. È su questa strada che si deve puntare, quindi ben vengano iniziative come questa. La vera sfida ora sarà legare le nostre tante produzioni, anche piccole, a un modello di filiere certe, integrate e legate al territorio».

A conclusione della serata è previsto anche un aperitivo, offerto dal Comitato Agricoltori Castelfiorentino, che sarà servito dagli studenti dell’Alberghiero.

La Villa di Meleto si trova tra Castelfiorentino e Empoli. Su come arrivare si può consultare il sito: http://villameleto.com/. Per ulteriori informazioni: Comune di Castelfiorentino (0571.686341), Coldiretti (0571.668289), Cia (0571.652838), Exponent (0571.76303)

Pubblicato il 3 maggio 2016