Castelfiorentino, Katalize premia il progetto di un'isola felice per gli amanti dei cani

Si è appena conclusa la prima edizione del concorso di idee Katalize, il percorso di accelerazione sull’autoimprenditoria rivolto ai giovani tra i 18 e i 35 anni e promosso dal Comune di Castelfiorentino con il supporto di un team di professionisti, decretando come vincitore un progetto originalissimo, il cui nome in codice è “Neverland” (letteralmente "l'isola che non c'è"), un centro per gli amanti del cane che ora non c’è … ma che presto ci sarà!

 
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Si è appena conclusa la prima edizione del concorso di idee Katalize, il percorso di accelerazione sull’autoimprenditoria rivolto ai giovani tra i 18 e i 35 anni e promosso dal Comune di Castelfiorentino con il supporto di un team di professionisti, decretando come vincitore un progetto originalissimo, il cui nome in codice è “Neverland” (letteralmente "l'isola che non c'è"), un centro per gli amanti del cane che ora non c’è … ma che presto ci sarà! Come verrà è sicuramente ben impresso nella mente della sua ideatrice, Matilde Pucci, che era stata selezionata nella prima fase insieme ad altri tre concorrenti per poi sviluppare la sua idea imprenditoriale: un’isola felice per i cani e i loro padroni, con pensione, spazi addestramento, area di sgambamento ecc.

I finalisti hanno partecipato ai cinque workshop previsti e sono stati accompagnati da professionisti nel percorso di elaborazione del proprio progetto innovativo, redigendo business plan, analizzando il bacino di potenziali clienti, i bisogni specifici e il marketing necessario per allargare il mercato e rendere remunerativa l’attività.

Alla fine è risultato il progetto di Matilde quello più convincente, così da permetterle di trasformare la sua idea in realtà. Ora è pronta a partire e non riesce a contenere la sua gioia di giovane quasi-imprenditrice per il brillante risultato: «E’ stato un percorso impegnativo e faticoso, ma fighissimo. Analizzare un'idea per renderla reale significa anche scontrarsi con dubbi mai sorti, risolvendoli insieme a due grandi professionisti. Ringrazio Katalize per avermi aperto gli occhi su alcune cose, avermi aiutata a rendere un'idea realizzabile e per aver contribuito a trasformare un piccolo sogno in un business model che "sta in piedi"».

Anche gli ideatori di Katalize, Flavio Tosi e Andrea Pagnanelli, che hanno applicato al percorso il metodo già sperimentato dalla InnoVits, l’associazione no-profit milanese che si occupa di start-up e collabora con il Politecnico  di Milano alla creazione di modelli di business, esprimono la loro soddisfazione sia per l’esito della prima edizione che per le importanti ricadute che essa è in grado di produrre fin da subito. Tosi afferma: «Siamo molto contenti: Matilde ha completato il percorso permettendoci di creare un set di strumenti che ora sono a disposizione di tutti gli start upper del nostro territorio. Anche noi “tutor” abbiamo avuto la possibilità di imparare da questa esperienza e speriamo di aver contribuito a dare un messaggio positivo per chi vuole mettersi in gioco e provare a creare valore per se’ e per la propria comunità». Andrea Pagnanelli rilancia: «Neverland è la prima attività imprenditoriale che nasce anche grazie a Katalize. Speriamo che ce ne siano altre in futuro. Ora dobbiamo pensare a come organizzare la prossima stagione. Ci servirà l’aiuto di tutti. A cominciare da quegli imprenditori che ci hanno sostenuto quest’anno e che vogliamo ringraziare. Speriamo che altri ci contattino. Ci servirà l'aiuto di tutti!».

Il Sindaco Alessio Falorni, che ha fin da subito creduto nelle potenzialità di Katalize, conclude: «Siamo veramente orgogliosi di un progetto d'avanguardia e di grande qualità, che sta disseminando spunti importanti nel nostro tessuto economico. Questo primo importante risultato, un nuovo servizio che nasce nella nostra zona grazie a una neo imprenditrice castellana, è la testimonianza di una scommessa vinta; questa attività può soltanto crescere e creare nuovi frutti, e il mio ringraziamento va al lavoro straordinario fatto da Flavio e Andrea e dal team degli imprenditori castellani. Un grande augurio a Matilde e... continuiamo così!».

Pubblicato il 23 giugno 2017

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