Certaldo, Altrapolitica e Forza Italia in piazza per chiedere maggiore sicurezza

Con una nota stampa informano anche sulla richiesta, già fatta in passato, di un consiglio comunale aperto alla cittadinanza: «Il tema proposto è “Approfondimento del grado di sicurezza nel territorio comunale, provvedimenti e azioni a favore della sicurezza nel territorio comunale". «I privati, così come gli esercenti, non si sentono più al sicuro e, come viene ripetuto oramai da anni, chiedono una revisione puntuale del sistema di sicurezza a Certaldo», aveva detto Altrapolitica pochi giorni fa, a seguito di alcuni fatti di cronaca

 
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«I privati, così come gli esercenti, non si sentono più al sicuro e, come viene ripetuto oramai da anni, chiedono una revisione puntuale del sistema di sicurezza a Certaldo. Sono emerse tutte le responsabilità di scelte politiche scellerate sia a livello locale sia a livello di Circondario Empolese Valdelsa». Faceva così il comunicato stampa che Altrapolitica ci aveva inviato pochi giorni fa, a seguito della notizia dello sportello del bancomat fatto saltare in ariaAltrapolitica e Forza Italia hanno deciso di organizzare per sabato 9 dicembre 2017 in Piazza Boccaccio una raccolta firme per informare tutti i cittadini sul tema della sicurezza e sul lavoro svolto fino ad ora sull'argomento. 

Con una nota stampa informano anche sulla richiesta, già fatta in passato, di un consiglio comunale aperto alla cittadinanza: «Il tema proposto è “Approfondimento del grado di sicurezza nel territorio comunale, provvedimenti e azioni a favore della sicurezza nel territorio comunale". L’iniziativa nasce dall’esigenza di conseguire i seguenti pratici obbiettivi: chiedere l’avvio di un tavolo di confronto con la Prefettura al fine di individuare strumenti e misure utili a prevenire ed arginare un eventuale aumento di reati e atti criminali a vantaggio della sicurezza dei cittadini; attivarsi per l’attuazione del Decreto Minniti che prevede “Per il rafforzamento delle attività connesse al controllo del territorio e al fine di dare massima efficacia alle disposizioni in materia di sicurezza urbana contenute nel presente provvedimento, negli anni 2017 e 2018 i comuni che, nell’anno precedente, hanno rispettato gli obiettivi del pareggio di bilancio di cui all’articolo 9 della legge 24 dicembre 2012,  n. 243, possono assumere a tempo indeterminato personale di Polizia Locale…”.; farsi promotore a livello territoriale e di Unione Comuni C.E.V. per la promozione e l’attuazione denominata Operazione "Strade Sicure" che prevede: “Per specifiche ed eccezionali esigenze di prevenzione della criminalità, ove risulti opportuno un accresciuto controllo del territorio, può essere autorizzato un piano di impiego di un contingente di personale militare appartenente alle Forze armate”; procedere alla installazione di impianti di video sorveglianza valutando i luoghi e punti nevralgici, di concerto con le Forze dell’ordine, il Comando locale di Polizia Municipale e la cittadinanza; istituire la pratica del cosiddetto “Controllo del vicinato”; Informare il Consiglio Comunale con scadenza trimestrale in merito ai reati ed eventi criminosi che si sono verificati nel comune di Certaldo.

«La questione della sicurezza - si precisa nella nota - è certamente di vitale importanza ed occorre cogliere in anticipo i segnali di pericolo che i fatti di cronaca possono all’occorrenza evidenziare com’è nel caso in questione. Compito della politica è quello di attrezzarsi per tempo e non di esprimere posticce solidarietà per eventi che qualche volta con maggiore e tempestiva attenzione potevano essere evitati. La richiesta di consiglio comunale straordinario è accompagnata dalla presenza di una pubblica postazione di Altrapolitica e Forza Italia con la finalità di rendere edotti i cittadini sulle iniziative intraprese da Altrapolitica e Forza Italia a tutela della sicurezza pubblica».

«Si auspica di conseguenza - concludono -, che la maggioranza PD + Art1 MdP acconsenta alla richiesta e perciò permetta lo svolgimento del Consiglio in forma aperta. Secondariamente formula l’auspicio che il tema della sicurezza diventi patrimonio comune mettendo finalmente da parte vecchi stereotipi ideologici superati da tempo, trattando con ciò liberamente e costruttivamente delle questioni attinenti i cittadini e le loro libertà costituzionali».

Pubblicato il 7 dicembre 2017

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