Certaldo, dibattuti gli ultimi temi per delineare il parco inclusivo

Più di 50 le persone, tra rappresentanti di associazioni e cooperative, professionisti e singoli cittadini, che hanno partecipato con le loro idee e proposte, un numero che nemmeno gli organizzatori si aspettavano. I partecipanti sono stati suddivisi in 4 tavoli, ognuno gestito dai moderatori di “Narrazioni Urbane”, in modo che tutti potessero esprimersi, confrontarsi, riflettere e dire la propria su quali fossero le attività e le attrezzature che meglio potrebbero rendere il parco inclusivo a 360°

 
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Ancora buona affluenza e partecipazione in termini sia di presenze che di contributi lo scorso sabato al Centro i Macelli per i tavoli del Parco Libera Tutti, dedicati alle attività sportive ed alla futura gestione dell’area.

Al tavolo quattro “Lo sport come momento ricreativo, di socialità e di incontro” erano presenti rappresentanti di associazioni sportive, ma anche comuni cittadini interessati a capire come lo sport, nelle sue forme organizzate o spontanee possa rappresentare un veicolo di socialità, inclusione ed incontro.

Al tavolo cinque, dedicato ad esplorare i possibili modelli di gestione per la manutenzione e le attività del parco, oltre ai rappresentanti delle associazioni, anche il sindaco Giacomo Cucini, il vice sindaco, Francesco Dei, il geometra comunale Paolo Ciampalini, responsabile del settore manutenzione del Comune di Certaldo. Si è parlato anche di strumenti dal carattere innovativo, come patti di collaborazione fra amministrazione e cittadini per far sì che ci si possa appropriare della responsabilità del bene comune in prima persona.

E finiti i tavoli “dei grandi”, non poteva non svolgersi un appuntamento partecipativo di Progettazione Junior, dedicato ai bambini: sabato 25 novembre alle ore 16, sempre al Centro i Macelli, i più piccoli, attraverso l'espediente del gioco e di altri strumenti, saranno messi nelle condizioni di esprimere anch'essi il loro punto di vista e il loro pensiero. Queste le domande: di che colore ti immagini il parco? Mi aiuti a disegnarlo? A che si gioca?

Per facilitare l'organizzazione è consigliato prenotarsi chiamando il 328 8476320 o scrivendo a info.narrazioniurbane@gmail.com
Si ricorda che è possibile donare anche on-line sul sito www.parcoliberatutti.it
Informazioni sul processo partecipativo su: http://open.toscana.it/web/parcoliberatutti

Foto di Daniela Marchi 

Pubblicato il 14 novembre 2017

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