Certaldo stringe in un abbraccio lungo 33 anni i bambini Saharawi

È dal 1975 che il popolo del Sahara Occidentale subisce l’occupazione del Marocco ed è costretta ad una situazione di divisione forzata: una parte della popolazione vive in campi profughi nel deserto vicino al confine algerino, nei pressi di Tindouf un'altra parte nei territori liberati della Repubblica Araba Democratica Saharawi (RASD) e il resto della popolazione vive nei territori del Sahara Occidentale occupati illegalmente dal Marocco

 
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Per il trentatreesimo anno consecutivo il Comune di Certaldo ospita ed accoglie una delegazione di bambini di dieci anni più un accompagnatore provenienti dal Sahara Occidentale. Il gruppo, arrivato il 20 luglio, resterà alloggiato presso la scuola elementare Carducci di Canonica fino al 31 luglio.

Giovedì 20 luglio i bambini hanno partecipato alla cerimonia di benvenuto svoltasi in Comune in presenza del sindaco Giacomo Cucini, dell’assessore alla Pace e cooperazione Clara Conforti e di alcuni membri delle varie Associazioni che anche quest’anno si occupano e prendono cura dei piccoli “ambasciatori” saharawi.

È dal 1975 che il popolo del Sahara Occidentale subisce l’occupazione del Marocco ed è costretta ad una situazione di divisione forzata: una parte della popolazione vive in campi profughi nel deserto vicino al confine algerino, nei pressi di Tindouf – è questo il caso che riguarda la delegazione di bambini accolti a Certaldo – un’altra parte nei territori liberati della Repubblica Araba Democratica Saharawi (RASD) e il resto della popolazione vive nei territori del Sahara Occidentale occupati illegalmente dal Marocco.

«Per Certaldo è sempre un onore ospitare i bambini Saharawi – ha detto il sindaco Giacomo Cucini - diamo il benvenuto a questa nuova delegazione sicuri che passerà a Certaldo del tempo piacevole e delle ore spensierate grazie a tante attività ludico motorie organizzate per loro. Un grazie di cuore va ad Hurria e alle Associazioni di Certaldo, che da anni sostengono questo progetto e che cooperano per il benessere dei bambini, e a tutti coloro che gravitano intorno alle associazioni e che fanno di tutto affinchè il tempo trascorso a Certaldo da questi bambini si trasformi in bellissimi ricordi».

Le associazioni coinvolte nell’accoglienza sono dodici: Croce Rossa italiana di Certaldo, Misericordia, Auser, Centro Egiziano Giglioli A.P.S.P. azienda pubblica servizi alla persona, Spi-Cgil di Certaldo, Associazione promozione scambi interculturali, Anthos, Associazione senegalesi, Associazione Arcieri Certaldesi, Associazione pescatori, Associazione Polis, Sezione soci Coop Certaldo e Consiglio dei giovani. Si ringraziano anche Rione il Vicario, Rione le Fonti e Associazione al Fiano che ospiteranno all’interno dei loro eventi la delegazione saharawi e gli artisti certaldesi Italo Pecoretti e il Drago Nero per le attività teatrali rivolte ai bambini saharawi.

Importante per i bambini sarà il momento d'incontro con i migranti ospiti della Misericordia ma non mancheranno ore di svago e di divertimento, con gite al mare, lezioni di tiro con l'arco, partite a calcio e laboratori ludici e didattici con le associazioni.

Pubblicato il 26 luglio 2017

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