Contemporaneo per t(r)e: Boccaccio, Politeama e Popolo uniti

Tre buone occasioni, per vedere tre grandi generi teatrali - comico, tragico, danza - ad un prezzo assai contenuto e sfruttare la sinergia che mette in rete il Boccaccio di Certaldo con il Popolo di Colle Val d'Elsa ed il Politeama di Poggibonsi

 
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Nell'ambito di #valdelsateatri, il cartellone teatrale che i comuni di Certaldo, Colle di Val d'Elsa, Poggibonsi, sostengono ed hanno redatto facendo coordinare i rispettivi teatri, si svolgeranno tre spettacoli raggruppati sotto il titolo "Contemporaneo per t(r)e". L'ingresso a tutti e tre gli spettacoli, con posto numerato, costerà solo 30 euro. Meno della metà del costo del biglietto intero.

Si inizia giovedì 18 gennaio ore 21 a Certaldo con “L’ultimo buffone”, di e con Leo Bassi. Famiglia di origini italiane, nato a New York nel 1952, vita da giramondo e sede a Madrid, ne “L’Ultimo Buffone” Bassi parte da una sensazionale scoperta: nell’archivio della fondazione Lumiere, un filmato del 1896, mostra il bisnonno di Leo Bassi, Giuseppe, con il fratello Giorgio, che lavora come clown nel Circo Rancy della cittá di Lyon. Sono probabilmente le prime immagini in movimento di “Clown” della storia. Da questi filmati, Leo Bassi sviluppa uno spettacolo intenso e molto divertente dove analizza quel paradiso perduto, del mondo del Buffone e del Clown, così differente dalla comicitá ironica e cinica dei cabarettisti di oggi.

Mercoledì 23 gennaio al Teatro del Popolo di Colle di Val d’Elsa sarà poi la volta del “Giulio Cesare” di di William Shakespeare, traduzione Sergio Perosa, adattamento e regia Alex Rigola. Una produzione Teatro Stabile del Veneto con un poderoso cast, nel quale spicca Michele Riondino (nella foto in alto), noto al grande pubblico per avere interpretato in tv il giovane Montalbano nell’omonima fiction. Un Giulio Cesare che Rigola adatta alla storia contemporanea con molteplici livelli di lettura, con attori intenti a ballare danze di guerra, intenti a sbranarsi l’uno con l’altro, intenti a scrutarsi per vivere e fare morire.

Lunedì 23 aprile va invece in scena il più sensuale dei balli, il tango. Al Teatro Politeama, uno spettacolo di danza e teatro che rende omaggio al tango sociale che sempre di più sembra diffondersi nel nostro pianeta. Una danza che contamina, unisce, capace di divenire “racconto” di un modo di sentire tanto diffuso. Un “abbraccio” dentro il quale si colmano bisogni, aspettative, sogni, desideri e oblii. Coreografia Milena Zullo, musiche Astor Piazzolla e altri autori, con la partecipazione dei tangueri Marco Evola e Laura Mommi, regia Milena Zullo.

Per informazioni:

Teatro del Popolo
tel. 0577 921105
www.teatrodelpopolo.it  

Teatro Politeama
tel. 0577 983067
www.politeama.info  

Teatro Boccaccio
tel. 0571 664778
www.multisalaboccaccio.it

Pubblicato il 15 gennaio 2018

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