Fossi in piena efficienza, interventi straordinari tra Cambiano e Petrazzi a Castelfiorentino

Un piano complesso e allo stesso tempo il risultato di un lavoro di squadra, se si considera che l’intero territorio di fondovalle lungo il fiume Elsa ricade sotto la competenza del Comune, della Regione, del Consorzio di Bonifica, della Città Metropolitana, dei privati e perfino delle Ferrovie, dal momento che numerosi canali di deflusso delle acque superficiali passano proprio sotto la linea ferroviaria. 40mila euro il costo degli interventi di manutenzione straordinaria

 
  • Condividi questo articolo:
  • j

Ripristinare il corretto deflusso delle acque nei fossi, dai quali dipende il funzionamento – in piena efficienza - del reticolo idraulico minore del fiume Elsa. Opere quasi invisibili, ma di grande rilevanza per la cura del territorio. Con un obiettivo primario: ridurre al minimo gli eventuali allagamenti che possono verificarsi in caso di piogge particolarmente intense.

E’ con questo spirito che stamani il Sindaco, Alessio Falorni, e il presidente del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno, Marco Bottino, hanno effettuato un sopralluogo tra Cambiano e Petrazzi allo scopo di verificare sul campo tutti gli interventi di manutenzione straordinaria (e ordinaria) realizzati nel corso di quest’anno, in base al cronoprogramma che era stato concordato da tempo.

Un piano complesso e allo stesso tempo il risultato di un lavoro di squadra, se si considera che l’intero territorio di fondovalle lungo il fiume Elsa ricade sotto la competenza del Comune, della Regione, del Consorzio di Bonifica, della Città Metropolitana, dei privati e perfino delle Ferrovie, dal momento che numerosi canali di deflusso delle acque superficiali passano proprio sotto la linea ferroviaria.

Quarantamila euro il costo degli interventi di manutenzione straordinaria, interamente a carico del Consorzio.

Elaborato in base a una serie di sopralluoghi effettuati in modo congiunto dai tecnici del Consorzio di Bonifica e del Comune di Castelfiorentino, il piano si è concentrato in primo luogo nel territorio compreso tra via della Granocchiaia (StilNeon) e la frazione di Cambiano, dove è stata effettuata la ripulitura dell’attraversamento delle FFSS e della strada comunale Sibilla Aleramo, la realizzazione di un nuovo attraversamento sotto quest’ultima, la ricavatura e la riprofilatura del Rio della Pescina e del suo affluente (compreso il borro delle fate e i suoi affluenti), la pulizia dei fossi circostanti; in prossimità del capoluogo, in particolare, sono stati anche ripristinati gli attraversamenti delle FFSS e di via della Granocchiaia.

A Petrazzi, è stata ripristinata la funzionalità degli attraversamenti ferroviari e sono state realizzate opere di ricavatura e riprofilatura dei fossi nel reticolo principale nel fiume Elsa; altri interventi significativi sono in programma nel 2017. In entrambe le frazioni, infine, sono stati realizzati i lavori che ricadono nella cosidetta “manutenzione ordinaria”, come il taglio delle piante e gli sfalci lungo gli argini del fiume Elsa (da S.Andrea-Fontanella fino al Capoluogo e a Petrazzi), il torrente Lama, il torrente Pesciola, fossi in loc. Broccolino e Fontanella, Rio del Vallone, ecc…

I lavori sono stati realizzati dal personale del Consorzio, in collaborazione con i tecnici e gli operai del Comune e – per quanto riguarda il tratto sottostante la linea ferroviaria – dal personale di RFI.

«Nel mio programma elettorale – ha osservato il Sindaco, Alessio Falorni – avevo indicato tra i punti qualificanti una serie di opere che migliorassero il funzionamento del reticolo idraulico secondario del fiume Elsa in prossimità delle due frazioni di Cambiano e Petrazzi, le quali, durante eventi meteorologici rilevanti, erano spesso colpite da notevoli disagi. Si è trattato di un lavoro enorme, complesso, per il frazionamento delle competenze ma anche per il fatto che alcune zone erano rimaste nell’incuria da diversi anni. Rimangono ancora da fare diverse cose, ma ritengo che già nelle prossime settimane potremo percepire i benefici concreti dei lavori realizzati. Il mio primo ringraziamento va al Consorzio di Bonifica, nella persona del presidente, Marco Bottino, e ai suoi tecnici – in particolare Adolfo Bellucci - ma va anche agli operai e ai tecnici del Comune, che hanno penato a lungo per risolvere situazioni piuttosto intricate. Credo che tutti possiamo sentirci felici e orgogliosi del lavoro fatto”.
 
«Questi lavori – sottolinea il Presidente del Consorzio, Marco Bottino – dimostrano l’attenzione del consorzio per il territorio di Castelfiorentino. Grazie anche all’ottimo rapporto con il Comune – prosegue – stiamo facendo e faremo sempre di più manutenzioni in maniera puntuale, tali da garantire alla comunità castellana una sempre maggiore sicurezza idraulica”.

Pubblicato il 22 dicembre 2016

  • Condividi questo articolo:
  • j
Torna su