Giorno della Memoria, i bambini delle scuole alla mostra dell’Aned sullo sterminio nazista

Dopo lo spettacolo-conferenza di sabato scorso, 23 gennaio, al Cenacolo degli Agostiniani, dedicato agli scritti e al diario di Anne Frank, segnaliamo altri due momenti di riflessione. Questa mattina, sempre nella sala del Cenacolo, alla presenza degli alunni delle scuole primarie di Empoli, in particolare le classi V di Avane, Baccio da Montelupo, Serravalle e le IV A e B di Ponzano, è stata aperta ufficialmente al pubblico la mostra fotografica con le immagini di archivio dell’Aned sulla deportazione

 
  • Condividi questo articolo:
  • j

Proseguono a Empoli i momenti di ricordo e di riflessione legati alla ricorrenza del Giorno della Memoria 2016, che cade proprio oggi, mercoledì 27 gennaio.

Dopo lo spettacolo-conferenza di sabato scorso, 23 gennaio, al Cenacolo degli Agostiniani, dedicato agli scritti e al diario di Anne Frank, segnaliamo altri due momenti di riflessione.

Questa mattina, sempre nella sala del Cenacolo, alla presenza degli alunni delle scuole primarie di Empoli, in particolare le classi V di Avane, Baccio da Montelupo, Serravalle e le IV A e B di Ponzano, è stata aperta ufficialmente al pubblico la mostra fotografica con le immagini di archivio dell’Aned sulla deportazione.

Erano presenti l’assessore alla cultura e alla memoria Eleonora Caponi e Sauro Cappelli, presidente onorario dell’Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti, insieme alle insegnanti che hanno accompagnato i bambini.

Stasera, in apertura del consiglio comunale, la cui seduta inizia alle 20.45, il presidente dell’assemblea cittadina Roberto Bagnoli ha previsto un momento di riflessione con interventi dello stesso assessore Caponi e dei rappresentanti dei gruppi.

L’assessore - «Il Giorno della Memoria è una data in cui tutto il mondo e l'Europa in particolare ricorda la liberazione del Campo di Auschwitz-Birkenau da parte delle truppe alleate, era il 27 gennaio 1945 – spiega l’assessore alla cultura e alla memoria Eleonora Caponi –. L'amministrazione comunale di Empoli da anni propone alla cittadinanza, con la storica collaborazione dell'ANED di Empoli, iniziative di riflessione e di formazione. L’incontro di questa mattina con gli alunni di alcune delle nostre scuole primarie è un'importante occasione per educare le giovani generazioni a combattere in prima persona gli atteggiamenti di discriminazione verso l'altro. La memoria è un dovere per ognuno di noi. Dobbiamo essere incoraggiati a riflettere sui nostri comportamenti quotidiani ricordando ciò che è accaduto durante le Grandi Guerre e in particolare in riferimento allo sterminio compiuto dai nazi-fascisti».

Anche Sauro Cappelli si è rivolto ai bambini: «Questo giorno portatevelo sempre dietro. L’uomo nasce libero e voi avete tutto il diritto di difendere il vostro pensiero. Noi non dimentichiamo. Noi non odiamo mai nessuno perché la guerra non genera e mai ha generato nessun diritto».

Lo stesso Cappelli ha illustrato le immagini della mostra dell’Aned agli studenti delle scuole.

La mostra prosegue anche domani, giovedì 28 gennaio, con ingresso libero dalle 9 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.

Pubblicato il 27 gennaio 2016

  • Condividi questo articolo:
  • j
Torna su