Il Pd di Monteriggioni sul Regolamento Urbanistico: «La fine di un lungo momento di incertezza»
Le modifiche apportate al Regolamento Urbanistico sono state approvate approvate dalla maggioranza. «Procedure certamente più complesse - fa sapere il Partito Democratico con una nota stampa - ma che avrebbero evitato, se adottate, il verificarsi delle gravi distorsioni urbanistiche le cui conseguenze, a partire dal sequestro dei cantieri da parte dell'autorità giudiziaria, ancora oggi coinvolgono pesantemente tanti cittadini e il Comune di Monteriggioni»
Il Pd di Monteriggioni esprime pieno apprezzamento all'operato del sindaco, della giunta e del consiglio comunale per le modifiche apportate al Regolamento Urbanistico con la variante normativa e approvate dalla maggioranza di Centrosinistra nel Consiglio del 31 luglio scorso.
Tali modifiche riguardano principalmente alcune norme che, nella precedente formulazione risalente agli anni 2008-2009, rendevano possibile - nelle zone cosiddette "urbanizzate" - l'edificazione con intervento diretto, senza ricorrere a quegli strumenti peraltro richiesti dalle normative regionali e provinciali in materia di paesaggio e governo del territorio, come il piano attuativo e il piano di recupero. «Procedure certamente più complesse - fa sapere il Partito Democratico con una nota stampa - ma che avrebbero evitato, se adottate, il verificarsi delle gravi distorsioni urbanistiche le cui conseguenze, a partire dal sequestro dei cantieri da parte dell'autorità giudiziaria, ancora oggi coinvolgono pesantemente tanti cittadini e il Comune di Monteriggioni».
«Questa variante - si legge in chiusura -, rendendo lo strumento urbanistico più efficiente, aggiornato e soprattutto coerente con le norme degli enti sovra ordinati, mette fine a un lungo periodo di incertezza normativa e permetterà da ora in avanti al nostro territorio di riprendere una fase di corretto sviluppo urbanistico restituendo ai cittadini la possibilità di acquistare un'abitazione nella sicurezza del loro diritto e agli imprenditori di operare con la massima tranquillità, chiarezza e trasparenza».
Pubblicato il 8 agosto 2017