Insieme Poggibonsi interviene sui tagli alla sanità: «Il sindaco difenda Campostaggia»
«La Regione - si legge in una nota stampa - ha inviato una direttiva alle Aziende Sanitarie della Toscana che prevede tagli al personale per 45 milioni di euro circa. Stiamo assistendo da anni alla riorganizzazione in macro aree, a tagli di personale e risorse (circa 80 milioni di euro dal 2014) che stanno portando al collasso il sistema sanitario regionale, esasperando i dipendenti che con gravi disagi e molti sacrifici stanno tentando di garantire alti standard di servizio ai cittadini»
La lista civica Insieme Poggibonsi interviene sulle recenti notizie di ulteriori tagli alla Sanità toscana e in difesa dell'Ospedale di Campostaggia. «La Regione - si legge in una nota stampa - ha inviato una direttiva alle Aziende Sanitarie della Toscana che prevede tagli al personale per 45 milioni di euro circa. Stiamo assistendo da anni alla riorganizzazione in macro aree, a tagli di personale e risorse (circa 80 milioni di euro dal 2014) che stanno portando al collasso il sistema sanitario regionale, esasperando i dipendenti che con gravi disagi e molti sacrifici stanno tentando di garantire alti standard di servizio ai cittadini».
«I tagli - aggiunge - interessano in maniera diretta o indiretta anche il nostro Ospedale di Campostaggia, abbiamo lista d’attesa sempre più lunghe per molte visite specialistiche ed i tagli promessi dalla Regione non faranno che acuire il problema. La riorganizzazione in Macro aree doveva risolvere tutti i problemi ed invece si è tornati a dover tagliare le spese per il personale in una regione dove il servizio sanitario pubblico è sempre stato descritto (a parole) come settore strategico, fiore all’occhiello e un diritto dei cittadini. Chiediamo al Sindaco Bussagli di combattere contro questi nuovi tagli, di tutelare i lavoratori di Campostaggia ed i servizi assistenziali ai cittadini così come hanno fatto alcuni sindaci che hanno scritto al Governatore Rossi ed ai Direttori delle ASL per avere chiarimenti e promesso battaglie per difendere la sanità toscana».
Pubblicato il 14 febbraio 2018