Insieme Poggibonsi traccia il bilancio 2017: «Un anno di proposte concrete per la città»

«La nostra lista civica prese nel 2014 circa 2.400 voti e per questi cittadini abbiamo lavorato nel 2017 come negli anni precedenti, portando a casa insieme alle altre forze di opposizione, Forza Italia e Movimento5Stelle, alcuni risultati importanti. I nostri Consiglieri, Francesco Michelotti e Simone De Santi, hanno partecipato a 12 sedute su 14 del Consiglio Comunale»

 
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La lista civica Insieme Poggibonsi presenta il bilancio di un anno di attività in Consiglio Comunale insieme alle altre forze di opposizione, Forza Italia e Movimento5Stelle.

«Un partito politico e i suoi esponenti devono essere giudicati in base alle promesse fatte e al lavoro svolto in rappresentanza dei propri elettori - sostiene Riccardo Clemente di Insieme Poggibonsi -. La nostra lista civica prese nel 2014 circa 2.400 voti e per questi cittadini abbiamo lavorato nel 2017 come negli anni precedenti, portando a casa insieme alle altre forze di opposizione, Forza Italia e Movimento5Stelle, alcuni risultati importanti. I nostri Consiglieri, Francesco Michelotti e Simone De Santi, hanno partecipato a 12 sedute su 14 del Consiglio Comunale. Come singola lista civica abbiamo presentato 12 documenti tra Interrogazioni e Mozioni su vari temi di carattere politico, amministrativo e sociale più altre 2 Interrogazioni Congiunte con le altre liste di opposizione. In Consiglio hanno presentato altre Mozioni ed Interrogazioni: Forza Italia (5), Movimento5Stelle (2), Partito Democratico (2). Il lavoro dei nostri Consiglieri si è svolto anche nelle Conferenze dei Capigruppo (13) e nelle Commissioni Consiliari (16)».

«Come lista civica - aggiunge - abbiamo presentato proposte e proteste su problematiche della città tramite l’invio di più di 30 comunicati stampa, in particolare su: degrado della zona industriale di Drove e Pian dei Peschi,  politica fallimentare di sviluppo economico del Sindaco, lavori malfatti su strade, sulla inadeguatezza della sede del Commissariato di Polizia, sulla chiusura del secondo piano del parcheggio del Vallone, sulla caduta di alberi nelle scuole, sullo stato di manutenzione pessima della rete idrica e delle continue rotture, sulla proposta di incrementare la pista verde, sulla promozione della via Francigena e del castello della Magione, sulla chiusura dell’asilo di San Lucchese e sulla apertura di uno nuovo a San Lucchese, sul problema dell’abbandono dei rifiuti fuori dei cassonetti lungo le strade, sulla necessità delle telecamere per la sicurezza della città. Siamo intervenuti chiedendo chiarezza sulle indagini della procura che hanno coinvolto i vertici della società dei rifiuti Sei Toscana e sul potenziale conflitto di interessi del Vice Sindaco Becattelli».

«Un lavoro che ha dato i suoi frutti - conclude la nota stampa -, spingendo il Sindaco e la Giunta a intervenire su problematiche da noi sollevate e condivise con le altre forze di opposizione. Tra gli obiettivi raggiunti possiamo elencare: la riapertura del secondo piano del parcheggio del Vallone e l’installazione di telecamere in tutto l’edificio, il monitoraggio dei cassonetti, il censimento e monitoraggio delle piante nelle scuole e nei parchi pubblici, la proposta nel Piano Operativo di estendere la pista verde. Nel rispetto dei nostri elettori abbiamo lavorato dal 2014 e lavoreremo sino alle prossime elezioni del 2019 per dare una alternativa a questa Giunta che rappresenta ormai solo un ristretto gruppo di persone e non gli interessi della maggioranza dei cittadini di questa città».

Pubblicato il 8 febbraio 2018

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