Opere Pubbliche: finanziati palestra scuola media e bar di Piazza della Libertà a Certaldo

Il finanziamento di 310mila euro per la ristrutturazione della palestra della scuola media Boccaccio, la scelta di realizzare direttamente con 160mila euro il punto bar della nuova Piazza della Libertà, maggiori trasferimenti per oltre 70mila euro a valere sul Fondo di solidarietà comunale, e l'avvio delle operazioni previste dall'accordo col demanio per la valorizzazione di Villa di Canonica, Casa il Marzuolo, Casa il Bosco. Sono quattro delle novità emerse a seguito del Consiglio Comunale di giovedì 23 marzo, che vengono commentate oggi dal sindaco Giacomo Cucini e dell'assessore Francesco Dei

 
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Il finanziamento di 310mila euro per la ristrutturazione della palestra della scuola media Boccaccio, la scelta di realizzare direttamente con 160mila euro il punto bar della nuova Piazza della Libertà, maggiori trasferimenti per oltre 70mila euro a valere sul Fondo di solidarietà comunale, e l'avvio delle operazioni previste dall'accordo col demanio per la valorizzazione di Villa di Canonica, Casa il Marzuolo, Casa il Bosco.

Sono quattro delle novità emerse a seguito del Consiglio Comunale di giovedì 23 marzo, che vengono commentate oggi dal sindaco Giacomo Cucini e dell'assessore Francesco Dei.

Andando in ordine di importo, il Comune ha ottenuto spazi finanziari per l'importo di 310mila Euro come previsto dalla Legge 232/2016 (legge di bilancio 2017); lo 'sblocca-scuole' 2017 consentirà al Comune di contrarre un mutuo senza conteggiarlo nel saldo delle spese finali - l'intervento sarà quindi a carico del comune - per rifare i pavimenti, gli impianti e la copertura sulla porzione di tetto sopra gli spogliatoi della palestra della scuola media Boccaccio. Si tratta di uno luogo molto utilizzato sia dalle scuole - qui, infatti, fanno le loro prime esperienze sportive tutti i giovani certaldesi - che dalle società sportive.

«Un' opportunità di cui abbiamo già approfittato negli ultimi tre anni per oltre 1,2 milioni di Euro grazie a risorse proprie dell'Ente ma anche all'allentamento dei vincoli sul pareggio di bilancio, che quindi incide sul fabbisogno e sull'indebitamento netto dello stato - spiega il vicesindaco Francesco Dei -, i 700 milioni previsti dalla legge di bilancio per gli investimenti degli Enti Locali confermano l'attenzione da parte del Governo verso l'edilizia scolastica, il dissesto idrogeologico e la bonifica dei siti inquinati e premiano quegli Enti che hanno progetti pronti nei cassetti».

Per quanto riguarda invece il bar di piazza della Libertà, finora si era previsto di fare un bando onnicomprensivo di realizzazione e gestione senza canone (decennale o più lunga) dello spazio stesso, in modo da far sì che il vincitore venisse ristorato dall'investimento con la gratuità dell'affitto. Adesso invece, sarà l'amministrazione comunale a realizzare, subito e con 160mila Euro di fondi propri, l'immobile.

«Abbiamo valutato che fosse più sicuro procedere in questo modo, sia per avere certezze che la realizzazione seguisse le nostre indicazioni, che per la gestione dello spazio - dice il sindaco Giacomo Cucini - l'investimento di questi 160mila euro non era prevista ma non cambia molto, perché sarà compensato da subito col canone che inizieremo a riscuotere. Inoltre così i tempi di realizzazione si ridurranno e il bando sarà più appetibile».

Le altre due voci che l'amministrazione commenta sono poi il maggiore trasferimento di 70mila euro dal fondo di solidarietà comunale grazie al maggiore peso dei costi standard (40%) rispetto alla spesa storica (60%) e il rimborso per le spese operative dell'Agenzia del Demanio che curerà le procedure previste dall'accordo per valorizzazione del portafoglio immobiliare del Comune. «L'Agenzia ci aiuterà a promuovere gli immobili di Villa di Canonica, Casa il Marzuolo e Casa il Bosco, vincolati ad una destinazione turistico ricettiva, presso i grandi investitori nazionali ed internazionali. In un momento come questo - spiega il sindaco Giacomo Cucini - in cui l'economia è ancora in crisi, e vista la particolarità degli immobili, ma anche la sempre maggiore appetibilità di Certaldo in ambito turistico, questa strada è quella più sensata, in questo momento, per attrarre il tipo di investitori che possono trasformare queste realtà in occasioni di sviluppo».

Pubblicato il 25 marzo 2017

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