Ostello della Gioventù a Castelfiorentino, nuova proposta di gestione
Una nuova proposta di gestione per l’Ostello della Gioventù, in grado di esaltarne le potenzialità quale luogo di accoglienza per i visitatori che ogni anno percorrono la via Francigena. Ma anche per valorizzarne talune peculiarità, a servizio del turismo giovanile, ambientale (cicloturismo), scolastico, sportivo. Sono questi, in estrema sintesi, gli aspetti principali dell’offerta presentata dalla società “Forti Yachting Partners”,
Una nuova proposta di gestione per l’Ostello della Gioventù, in grado di esaltarne le potenzialità quale luogo di accoglienza per i visitatori che ogni anno percorrono la via Francigena. Ma anche per valorizzarne talune peculiarità, a servizio del turismo giovanile, ambientale (cicloturismo), scolastico, sportivo. Sono questi, in estrema sintesi, gli aspetti principali dell’offerta presentata dalla società “Forti Yachting Partners”, i cui contenuti sono stati illustrati questa mattina dal Sindaco, Alessio Falorni, dall’Assessore al Turismo, Gianluca D’Alessio, e da Roberto Forti (rappresentante legale della società).
Il progetto, in base al quale si procederà nei prossimi giorni all’affidamento temporaneo della struttura, punta in primo luogo ad intercettare i crescenti flussi turistici che ruotano intorno alla Via Francigena, resa appetibile negli ultimi anni non solo quale percorso a tappe per i pellegrini, ma anche come itinerario che conduce il viandante, il cicloturista, o il semplice visitatore alla scoperta del patrimonio artistico e ambientale nei luoghi descritti da Sigerico nel suo viaggio (990 d.c.).
A tal fine, oltre ad una reception in funzione 24 ore su 24 (con personale in grado di parlare correttamente almeno due lingue straniere), viene previsto un apposito partner per la promozione della struttura, che si occuperà in modo specifico di veicolare la sua presenza in rete, partendo naturalmente dai portali e dalle associazioni impegnate nella riscoperta della Via Francigena. Sempre a questo fine, all’interno dell’Ostello viene contemplata un’area “social” dove, tramite apposite postazioni multimediali e audiovisive, sarà possibile visionare e inserire i racconti delle esperienze dei pellegrini e dei personaggi incontrati lungo il tracciato. Un’area dunque implementabile da tutti i gli ospiti della struttura, che potrà servire come “testimonianza viva” per ulteriori attività promozionali. L’attenzione al turismo giovanile viene confermata dalla previsione di un servizio navetta con la stazione ferroviaria, nonché da un servizio di deposito e noleggio biciclette. Rilevanti anche le azioni volte a promuovere l’Ostello tenendo conto di altre tipologie di target, con tariffe agevolate per le associazioni sportive e per quanti desiderano visitare Castelfiorentino in occasione di manifestazioni particolari.
Nel progetto figura inoltre la realizzazione di una colonnina per la ricarica di auto elettriche, che potrà essere utilizzata non solo dagli ospiti dell’Ostello ma da tutti i possessori di veicoli elettrici che visiteranno Castelfiorentino. Un bel segnale, dunque, per incentivare la mobilità a basso impatto ambientale e nel contempo per richiamare l’attenzione nei confronti di quanti hanno già compiuto questa scelta.
Significative, infine, le sinergie che ci si propone di sviluppare con l’Istituto Enriques e il tessuto agroalimentare locale. L’Ostello potrà infatti rappresentare un’opportunità di lavoro e di formazione per gli studenti del polo scolastico superiore più meritevoli e capaci; i prodotti serviti dal Ristorante (aperto a tutti) saranno a “km zero”, provenienti cioè da aziende locali; analogo modus operandi sarà adottato per le operazioni di pulizia e di manutenzione della struttura.
«Il rilancio dell’Ostello della Gioventù – sottolinea l’Assessore al Turismo, Gianluca d’Alessio – è strettamente connaturato alle azioni che stiamo contestualmente realizzando per promuovere la Via Francigena sul nostro territorio. Il bando che abbiamo emanato è stato molto partecipato – prosegue D’Alessio – ma alla fine questa proposta ci ha convinto di più, per i contenuti e anche per l’esperienza maturata da questa società, che ha contatti con diversi tour operator europei. Ci auguriamo, dunque, che questo 2016 possa davvero rappresentare per l’Ostello un anno di svolta».
«Questa struttura richiedeva un imprenditore – ha osservato il Sindaco, Alessio Falorni - un imprenditore vero; ed uno dei più importanti operatori del settore turismo italiano (che nasce dal segmento marittimo e si sta espandendo progressivamente nell'entroterra toscano) ha vinto il Bando facendo un investimento importante su Castelfiorentino, riconoscendo al nostro paese notevoli potenzialità di crescita sul fronte turistico, e manifestando grandi aspettative per questa nostra struttura.
Il progetto presentato è veramente interessante: riqualificazione, ma anche forte relazione col tessuto castellano e di zona, puntando sulla capacità di legarsi a vari segmenti, fra i quali il più importante ovviamente resta quello "slow" legato ai flussi di pellegrini sulla nostra Via Francigena. Una Francigena che adesso, grazie al lavoro dell'Amministrazione, passa in maniera riconosciuta dagli organi ufficiali anche per il centro del nostro paese. Vi confesso che sono impressionato, ed ho grandi speranze. Era un obiettivo del mio mandato restituire l'Ostello alla sua funzione, credo che sia un modo ottimale di centrarlo, e sono sicuro che a Castelfiorentino tutta non potrà che giovare. Adesso al lavoro, per renderlo attivo prima possibile! Non vedo l'ora!».
Pubblicato il 27 giugno 2016