Quattro novembre, la Giornata delle Forze Armate e Festa dell’Unità Nazionale in Val d’Elsa
La Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate è una giornata celebrativa nazionale italiana. Istituita nel 1919 per commemorare la vittoria italiana nella prima guerra mondiale, è festeggiata ogni 4 novembre, data dell'entrata in vigore dell'armistizio di Villa Giusti. Ecco gli appuntamenti in Val d'Elsa
A Certaldo
Comune di Certaldo e ANPI organizzano e promuovono le celebrazioni per il 4 novembre 2017, Giornata delle Forze Armate e la Festa dell’Unità Nazionale. Questo il messaggio congiunto: Il Comune di Certaldo, unitamente ai Combattenti, Decorati al Valor Militare, Congiunti dei Caduti, Mutilati ed Invalidi, Protagonisti della Guerra di Liberazione e della Resistenza, Reduci dalla Deportazione, dall'internamento e dalla Prigionia, celebrano il 99° anniversario della fine della Grande Guerra che, conseguendo gli obiettivi degli artefici del Risorgimento, portò a compimento l'unità d'Italia; Esprimono gratitudine alle forze armate, presidio delle libere istituzioni. Ricordano quanti, fedeli alla nostra Bandiera, sacrificarono la loro esistenza agli ideali di amor di Patria, di indipendenza, di libertà e di democrazia. Si impegnano a trasmettere alle nuove generazioni la memoria degli eventi che hanno caratterizzato la storia della nostra Patria. Riconfermano la propria fedeltà alla Carta Costituzionale nella ricorrenza del 69° della sua promulgazione.
Questo il programma:
Ore 9.00 Piazza Boccaccio - S. Messa nella Chiesa di San Tommaso in onore ai Caduti e ai Dispersi di tutte le guerre.
Ore 10.00 Piazza della Libertà - Deposizione della corona al sacello dei Caduti e orazioni ufficiali.
Ore 11.30 Fiano, Piazza Gasparri - Deposizione della corona al Monumento dei Caduti.
Presenti gli alunni delle scuole di Certaldo
A Castelfiorentino
Le celebrazioni prenderanno il via alla Chiesa di San Francesco, alle ore 10.30, con la Santa Messa in suffragio dei caduti. Alle 11.30 è previsto il raduno delle autorità e delle associazioni in Piazza Ulivelli; a seguire, il corteo che passando da Via Bovio e Corso Matteotti arriverà in Piazza Gramsci, per la deposizione di una corona di alloro al Monumento ai Caduti e l’intervento del Sindaco, Alessio Falorni.
L’accompagnamento musicale è, come di consueto, della Filarmonica “G. Verdi”. In caso di maltempo, la conclusione delle celebrazioni si terrà al Ridotto del Teatro del Popolo.
A San Gimignano
A San Gimignano presso il Piazzale Martiri di Montemaggio e il cimitero comunale, deposizione di corone presso i monumenti dei caduti della Prima Guerra Mondiale. Il raduno come da programma è previsto per le 8.45.
A Monteriggioni
Cerimonia ufficiale in Piazza dei Bersaglieri, nella frazione di Castellina Scalo. L’appuntamento ha visto la partecipazione dell’assessore all’istruzione Silvana Hoti - in rappresentanza dell’amministrazione comunale per impegni istituzionali del sindaco Raffaella Senesi alle celebrazioni a Siena - della sezione di Monteriggioni dell’Associazione nazionale bersaglieri e degli alunni della scuola secondaria di primo grado “Dante Alighieri” dell’Istituto comprensivo locale.
«La celebrazione ufficiale in omaggio alle forze armate - afferma l’assessore Silvana Hoti - ha offerto l’occasione per onorare e ringraziare, ancora una volta, coloro che ogni giorno garantiscono libertà e democrazia con il loro lavoro quotidiano e la loro presenza sul territorio. La presenza dei ragazzi della scuola secondaria di primo grado, inoltre, ha rafforzato e rappresentato un cammino tra generazioni che è fondamentale per tramandare ai più giovani i valori fondanti della Repubblica Italiana».
La Giornata dell’Unità nazionale e delle forze armate a Monteriggioni viene salutata anche dal sindaco, Raffaella Senesi. «Ringrazio la sezione di Monteriggioni dell’Associazione nazionale bersaglieri e gli alunni della scuola secondaria di primo grado ‘Dante Alighieri’ che hanno partecipato alla cerimonia, cogliendo una nuova opportunità per tenere alta l’attenzione sul contrasto alla violenza e rendere omaggio a tutte le sue vittime, con particolare attenzione per chi ha perso la vita nella Prima Guerra Mondiale”.
Pubblicato il 3 novembre 2017