Sovicille, riflessioni sul bilancio. Camozzi: «Esternalizzazioni e poca programmazione»

Alfredo Camozzi, Consigliere Comunale di Sinistra per Sovicille dichiara: «La nostra lista è favorevole alla gestione diretta da parte del Comune di tali attività, potenziando l'orario di dipendenti attualmente part time ed è convinta che si possano ridurre i costi. L'attuale amministrazione, invece, intenderebbe internalizzare solamente i servizi di accompagnamento, accoglienza dei bambini e distribuzione delle colazioni, senza però, ad oggi, avere deciso niente»

 
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«Il bilancio 2016 e le previsioni per il 2017 e 2018 consolidano alcune scelte, che potremmo definire di medio/lungo periodo, dell'attuale amministrazione di Sovicille, mirate in parte ad esternalizzare servizi comunali e in parte a sostenere associazioni ed iniziative paesane di carattere più o meno "culturale"». Comincia così la nota stampa di Alfredo Camozzi, Consigliere Comunale di Sinistra per Sovicille, che dichiara: «Le cifre parlano chiaro: 18mila euro per l'Ufficio Turistico gestito dalla Proloco; 10mila euro per "interventi nel campo turistico"*; 68.590 euro a Sei-Toscana (società che si occupa dei servizi di raccolta dei rifiuti) per l'accertamento e la riscossione della Tari; 7mila euro per la gestione esterna delle buste paga; euro 1.409 per Apea e Terre di Siena Lab; 5mila euro per iniziative culturali*; 4.400 per adesione a Fondazione Musei Senesi; 550 per adesione a Fondazione Toscana Spettacolo; 5mila per adesione a Fondazione Accademia Musicale Chigiana*; 4mila come contributo all'Associazione Motus per residenza artistica*; 300 per adesione ad Abbazie Storiche; 2mila per cicloturismo; 3.500 per adesione a progetto Coni; 1.050 per adesione a rete Redos».

«Le voci con l'asterisco - continua - hanno contribuito in toto o in parte a finanziare gli oltre 17mila euro delle iniziative culturali estive del comune. Facendo le somme si tratta di 130.799 euro che in buona parte potrebbero essere risparmiati al fine di destinarli alla riduzione delle tariffe scolastiche (mensa e trasporti). Per non parlare del bando per la gestione dei servizi dell'Asilo Nido pari a 540mila euro, fino all'anno scorso assegnati alla Cooperativa Sociale Archè. La nostra lista è favorevole alla gestione diretta da parte del Comune di tali attività, potenziando l'orario di dipendenti attualmente part time ed è convinta che si possano ridurre i costi. L'attuale amministrazione, invece, intenderebbe internalizzare solamente i servizi di accompagnamento, accoglienza dei bambini e distribuzione delle colazioni, senza però, ad oggi, avere deciso niente».

«Non dobbiamo dimenticare infine - dice ancora Camozzi - che il bilancio 2016 prevede cifre consistenti anche per coprire spese e consulenze legali (125.295 euro) nonchè per incarichi professionali,sulle quali è opportuno attivare riduzioni e risparmi consistenti al fine di ottimizzare l'impiego delle risorse collettive».

«A nostro giudizio, queste scelte vanno cambiate per dare slancio ad una politica amministrativa più attenta ai servizi sociali (scuola pubblica, casa, assistenza) e alla gestione del territorio, ulteriormente ferito dalla variante di Bellaria, per la quale le osservazioni sono aperte fino al 1 di settembre, e dalle varianti di prossima approvazione come quella di Bagnaia e della Cras».

Pubblicato il 7 agosto 2016

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