Sparatoria in Pian del Casone a Monteriggioni. Ferito un uomo fuori dalla discoteca

E' successo intorno alla mezzanotte e mezzo, nei pressi della discoteca Vanilla, in Pian del Casone. Un uomo, già noto alle forze dell'ordine, si è fermato con l'auto vicino all'ingresso e ha sparato due colpi di pistola alle gambe di un altro, rimasto a terra. Sono intervenuti sul posto il 118 e i Carabinieri, che hanno arrestato l'autore degli spari. Pare che si tratti di un regolamento di conti tra due persone, entrambe sulla cinquantina, residenti in Val d'Elsa, forse per droga. La situazione è tornata tranquilla poco dopo e la serata del locale è proseguita regolarmente

 
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E' successo intorno alla mezzanotte e mezzo, nei pressi della discoteca Vanilla, in Pian del Casone. Un uomo, già noto alle forze dell'ordine, si è fermato con l'auto vicino all'ingresso e ha sparato tre colpi di pistola alle gambe di un altro, rimasto a terra. Sono intervenuti sul posto il 118 e i Carabinieri, che hanno arrestato l'autore degli spari. L'uomo che è stato ferito non è in fin di vita. Pare che si sia trattato di un regolamento di conti tra due persone, entrambe sulla cinquantina, residenti in Val d'Elsa, forse per droga. La situazione è tornata tranquilla poco dopo e la serata del locale è proseguita regolarmente.

La Compagnia dei Carabinieri di Poggibonsi spiega che «allo stato attuale (ma la situazione si evolve continuamente), le cause appaiono essere riconducibili a contenziosi economici reciproci non soddisfatti nel tempo. Il ferito è stato colpito per due volte alla gamba sinistra e per una alla gamba destra. È stato molto fortunato perché le arterie femorali e le ossa non sono state attinte. Di certo i dissapori fra i due sono antichi e stratificati. Indagini serrate sono attivamente in corso».

I proprietari del Vanilla hanno precisato con un comunicato stampa quanto segue: «Dopo le inesattezze pubblicate da alcuni quotidiani locali in merito a quanto accaduto nella notte tra venerdì e sabato fuori dalla discoteca Vanilla, è doveroso fare alcune precisazioni. La persona che è stata aggredita non è un nostro dipendente. L'uomo si trovava all'interno della discoteca e ha ricevuto una telefonata nella quale veniva invitato ad uscire per regolare i conti. Fuori dal locale, in un luogo dove non c'erano altre persone, è stato colpito. L'episodio di violenza, assolutamente estraneo all'attività della nostra struttura, non è avvenuto in mezzo alla gente e poteva accadere in qualsiasi altro posto. Il nostro personale, in possesso di tutte le qualifiche di primo soccorso, è intervenuto immediatamente per prestare i primi aiuti all'uomo ferito nonostante l'aggressione sia accaduta fuori dalla discoteca. Ringraziamo le forze dell'ordine e i sanitari con i quali abbiamo un costante confronto oltre che uno stretto rapporto di collaborazione e fiducia reciproca dettata dagli anni di attività. Da sempre infatti mettiamo la sicurezza del nostro pubblico al primo posto. Nessuna paura per le persone che ieri erano all'interno del Vanilla, infatti la serata si è svolta in tutta tranquillità fino a chiusura Le prossime serate si svolgeranno regolarmente come da calendario».

La reazione della Lega Nord Valdelsa

«Siamo molto preoccupati nel constatare come questo territorio stia cambiando nel modo peggiore - fa sapere il segretario comunale della Lega Riccardo Galligani -. Cose tanto gravi quanto inimmaginabili fino a qualche anno fa, adesso accadono con preoccupante frequenza. È il frutto della politica autolesionista del lasseiz faire, della depenalizzazione dei reati e degli indulti, dei tagli governativi alla sicurezza, dell'annichilimento della giustizia italiana dove i delinquenti hanno troppo spesso la certezza dell'impunità. Ma voi volete vivere in un posto dove un proiettile vagante potrebbe colpire ed uccidere vostra figlia/o che era andato a divertirsi con gli amici? C'è troppa insicurezza nel nostro territorio e sono troppi i delinquenti a piede libero. Serve ristabilire l'ordine giusto delle cose, prima che sia veramente troppo tardi!».

 

Pubblicato il 28 ottobre 2017

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