E’ stato presentato sabato pomeriggio al Bar Il Barroccio in Piazza della Libertà il libro “Sono nato a Casole d’Elsa e mi chiamo Pasticcini Effisio” di Vincenzo Pasticcini. L’opera è la storia del nonno dell’autore, nato il 13 maggio 1875 nel piccolo paese valdelsano in circostanze insolite e sfortunate, da una coppia di genitori che non potevano tenerlo. Era il frutto di un “pasticco”, da qui il cognome. «C’ho sempre pensato a questa storia del nonno, da quando ero bambino – ci aveva detto per telefono Vincenzo, edicolante di Poggibonsi, che per dieci anni ha ricostruito con certificati, foto e testimonianze l’origine della sua famiglia -. Quando da piccolo gli domandavo “Oh nonno, ma te di chi sei figliolo?”, lui me lo diceva, ma nessuno gli ha mai veramente creduto».

Questo libro parla della storia dell’origine di una famiglia. Parla di due donne, molto diverse fra loro, che condizionano la vita di Effisio. Parla dell’importanza di sapere da dove veniamo. E’ una storia che si allarga a quella di tutti noi e che racconta uno spaccato di circa 150 anni, che parte da Casole e che si confonde tra lambrette, strade impervie e guerre tra “contadini grossi e camporaioli”.

All’evento, patrocinato dall’Amministrazione Comunale, ha partecipato il sindaco di Casole Piero Pii. Sono intervenuti molti amici dell’autore raccontando gli aneddoti sulla genesi del libro e le loro impressioni. L’opera sarà presentata il 21 novembre al ristorante I’Covo di Poggibonsi e prossimamente a San Gimignano.

Alessandra Angioletti

Pubblicato il 13 novembre 2017