A Colle di Val d’Elsa uno sportello di orientamento per giovani fra 18 e 30 anni

Dopo l’esperienza positiva avviata nelle scorse settimane a Monteroni d’Arbia, apre anche a Colle di Val d’Elsa lo sportello di ascolto, accompagnamento e orientamento per giovani fra 18 e 30 anni non inseriti in alcun percorso di formazione, istruzione o lavoro

 
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Dopo l’esperienza positiva avviata nelle scorse settimane a Monteroni d’Arbia, apre anche a Colle di Val d’Elsa lo sportello di ascolto, accompagnamento e orientamento per giovani fra 18 e 30 anni non inseriti in alcun percorso di formazione, istruzione o lavoro. 

Lo sportello sarà aperto ogni secondo e quarto martedì del mese, dalle ore 18.30 alle ore 19.30, nei locali dell’Associazione Per l’Agrestone e fa parte del progetto “BraiNet - rete di centri di produzione culturale”, presentato dall’Arci provinciale di Siena e tra i progetti vincitori di “Giovani Attivi”, il bando di aggregazione giovanile e animazione finanziato da Regione Toscana – Giovanisì (www.giovanisi.it), in accordo con il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale e rivolto ai soggetti del terzo settore.

«L’apertura dello sportello di ascolto, accompagnamento e orientamento a Colle di Val d’Elsa - afferma Serenella Pallecchi, presidente dell’Arci provinciale di Siena - segue di poche settimane l’esperienza analoga avviata a Monteroni d’Arbia, dove lo sportello è aperto il primo e il terzo mercoledì di ogni mese, dalle ore 18 alle ore 19, nella Sala Consiliare del Comune di Monteroni d'Arbia. La doppia iniziativa conta sulla collaborazione delle due amministrazioni comunali, tra i partner del progetto "BraiNet - rete di centri di produzione culturale", che rappresenta l’avanzamento del progetto ‘Next, Nuove Energie X Te’, chiuso lo scorso dicembre. L’obiettivo è quello di rafforzare l’attenzione verso giovani tra i 18 e i 30 anni esclusi dai percorsi istituzionalizzati, cercando di permettere loro di avvicinarsi al mondo della formazione, dell’istruzione o del lavoro e di costruirsi un futuro. Presso i due sportelli, che presto saranno affiancati da altre iniziative grazie alla collaborazione di tutti i partner del progetto - aggiunge Pallecchi - i ragazzi possono ricevere informazioni e conoscere meglio le opportunità formative e lavorative offerte dal territorio, oltre alla possibilità di essere coinvolti in interventi formativi di carattere ricreativo e culturale».  

I soggetti partner di Arci Siena nel progetto BraiNet sono la Provincia di Siena; i Comuni di Siena, Castelnuovo Berardenga, Chiusdino, Colle di Val d’Elsa, Montalcino, Montepulciano, Monteroni d’Arbia, Murlo, Poggibonsi e San Gimignano; la Fondazione Territori Sociali AltaValdelsa (Ftsa); l’Accademia Minima del Teatro Urgente – progetto Officine d’Elsa; l’Associazione Culturale Didee; l’Associazione Culturale  Motus; l’Associazione per l’Agrestone; l’Associazione Teatrale Straligut;  i Circoli Arci Torrenieri, Blue Train Club, Arci Centro, “I’Circolo”, “La Società” Pianella, ‘Lavoro e Sport’, Vescovado di Murlo, Collettivo Piranha, Legambiente Circolo di Chianciano Terme – Montepulciano e Mattatoio n°5. Insieme a loro anche Giunti O.S. Organizzazioni Speciali S.r.l. Per informazioni sul progetto ‘BraiNet - rete di centri di produzione culturale’ e lo sportello di ascolto e orientamento di Monteroni d’Arbia, è possibile contattare il numero 0577-247510 oppure scrivere all’indirizzo e-mail socialesiena@arci.it.

Pubblicato il 20 giugno 2016

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