Anche a Poggibonsi, bando aperto per "Buoni scuola". C’è tempo fino al 4 luglio per fare domanda

Pubblicato il bando regionale per i “Buoni scuola 2016-2017” destinati a sostenere la frequenza delle scuole dell’infanzia paritarie, private e degli enti locali. Si tratta di una misura della Regione Toscana a sostegno della frequenza delle scuole dell’infanzia (3-6 anni) attraverso l’assegnazione di buoni scuola, da utilizzarsi per l’anno scolastico 2016/2017 a parziale o totale copertura delle spese sostenute per la frequenza

 
  • Condividi questo articolo:
  • j

Pubblicato il bando regionale per i “Buoni scuola 2016-2017” destinati a sostenere la frequenza delle scuole dell’infanzia paritarie, private e degli enti locali.  Si tratta di una misura della Regione Toscana a sostegno della frequenza delle scuole dell’infanzia (3-6 anni) attraverso l’assegnazione di buoni scuola, da utilizzarsi per l’anno scolastico 2016/2017 a parziale o totale copertura delle spese sostenute per la frequenza. 

Come già per il “pacchetto scuola” anche questa misura di sostegno, è stata anticipata risposto alla tempistica degli anni precedenti, in seguito alle disposizioni della Regione. Per chi è in possesso dei requisiti le domande vanno presentate entro le 12 del 4 luglio all'Ufficio protocollo del Comune.

Per accedere ai buoni, destinati ai residenti in Toscana, è necessario un ISEE del nucleo familiare non superiore a 30.000 euro e non essere beneficiari di altri rimborsi o sovvenzioni economiche o azioni di supporto dirette e/o indirette erogate allo stesso titolo, di importo tale da superare la spesa complessivamente sostenuta.

I buoni saranno erogati dai Comuni alle famiglie quale rimborso delle spese dalle stesse già sostenute, e sono commisurati all’ISEE. La domanda per l’accesso ai buoni 3-6 può essere presentata solo da uno dei genitori presso il Comune ove è sita la scuola.  Le modalità di assegnazione saranno definite alla luce delle domande presentate e degli stanziamenti assegnati dalla Regione Toscana. Non sono soggette a rimborso le spese di iscrizione e di refezione scolastica.

Tutte le informazioni necessarie sono contenute nell’apposito avviso già inoltrato alle scuole interessate e pubblicato sul sito del Comune.

Pubblicato il 20 giugno 2016

  • Condividi questo articolo:
  • j
Torna su