Ancora incertezza sull'Us Poggibonsi. Per il momento naufragata la trattativa coi possibili interessati
«Continueremo ad esercitare il nostro ruolo, come abbiamo fatto in queste settimane - afferma Nicola Berti -, affinché possa delinearsi uno scenario positivo per l'Us Poggibonsi. Al momento è inutile nascondere che vi sono motivi di preoccupazione, come abbiamo spiegato anche ad una delegazione di tifosi incontrati ieri, 8 luglio, al termine di una giornata densa di accadimenti. Un incontro che è stata occasione anche per ripercorrere quanto fatto nell'esercizio delle nostre competenze»
Continua il periodo di incertezza che avvolge l'Us Poggibonsi. Le sorti dei Leoni sono ancora in dubbio, da quando Gaetano Mesce ha annunciato le dimissioni dalla carica di presidente. Sono seguiti botta e risposta tra società e Amministrazione per spiegare ai cittadini e ai tifosi le novità sulla ricerca di potenziali interessati.
Oggi è il vice sindaco con delega allo Sport del Comune di Poggibonsi, Nicola Berti, a tornare sulla vicenda con un comunicato stampa. «Continueremo ad esercitare il nostro ruolo, come abbiamo fatto in queste settimane - afferma -, affinché possa delinearsi uno scenario positivo per l'Us Poggibonsi. Al momento è inutile nascondere che vi sono motivi di preoccupazione, come abbiamo spiegato anche ad una delegazione di tifosi incontrati ieri, 8 luglio, al termine di una giornata densa di accadimenti. Un incontro che è stata occasione anche per ripercorrere quanto fatto nell'esercizio delle nostre competenze, da quando abbiamo appreso che Gaetano Mesce non intendeva proseguire la sua esperienza. Fatto avvenuto nelle scorse settimane e non mesi fa, quando Gaetano Mesce aveva comunicato la sua intenzione di lasciare solo se fossero venuti a mancare gli sponsor presenti».
«In queste settimane ci siamo fatti carico di sondare il territorio e di sollecitare gli imprenditori locali per garantire la prosecuzione di una storia che ci appartiene e sapendo che altre considerazioni, in ordine a valutazioni economiche, giudizi o quant'altro, esulano da nostre competenze - aggiunge -. Abbiamo riscontrato interesse in un gruppo di imprenditori locali. Purtroppo, in seguito ad una interlocuzione guidata da uno dei principali sponsor della passata stagione, l'esito non è stato quello auspicato. I potenziali acquirenti hanno valutato la situazione debitoria non rilevabile per cui ad oggi motivi di bilancio e comunque motivi di ordine squisitamente imprenditoriale, hanno fatto naufragare la trattativa. L'auspicio è che altre possibilità maturino. Nonostante i tempi stretti noi ci siamo e continueremo ad esserci».
Pubblicato il 9 luglio 2019