Ancora ricoverato per Covid, Iacopo Melio ci regala un pò di ottimismo

Iacopo Melio: "I rumori dal Reparto Covid disturbano meno dei pensieri in testa, così provo a scrivere ma anche questo è difficoltoso da mesi"

 IACOPO MELIO
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Purtroppo ancora ricoverato Iacopo Melio dal suo letto di ospedale, riesce comunque a strappare un sorriso e ad infondere ottimismo, ripostando sul suo profilo Facebook alcune parole che egli stesso scrisse di un pò di tempo fa.
Ve le riportiamo di seguito:
 
Anche stasera non riesco a prendere sonno.⠀
I rumori dal Reparto Covid disturbano meno dei pensieri in testa, così provo a scrivere ma anche questo è difficoltoso da mesi: non ho abbastanza lucidità, ispirazione, voglia... allora lascio perdere e mi rifugio in parole già dette, soprattutto degli altri.⠀
Ieri una ragazza mi ha scritto:⠀“C'è un tuo post di Instagram che ogni tanto vado a rileggermi perché lo trovo bellissimo”.⠀
Non lo ricordavo, sono andato a vedere, e sembrava scritto da qualcuno apposta per me.⠀
Direttamente dal 2016, è stato bello ritrovarsi, proprio quando pensavo di essermi perso.⠀
Senza volerlo questa persona mi ha regalato un sorriso inaspettato. Perciò stasera lo rimetto, che magari ci ricordiamo tutti di essere sempre lì, al solito posto, e che torneremo.⠀
E ora sì: Buonanotte.⠀
“Se alziamo lo sguardo al cielo possiamo vedere le stelle come puntini luminosi. Puntini microscopici, simili a granelli di polvere dorata.⠀
Eppure una stella, anche la più piccola, ha sicuramente un diametro di almeno 20 chilometri. "Stelle di neutroni", le chiamano. E quando si parla di neutroni mi torna in mente la fisica, i compiti del Liceo scopiazzati perché non ci capivo niente, le aule afose e la paura del debito di fine anno. Ma questo è un altro discorso.⠀
Il trucco sta nel fatto che il nostro punto di vista è distante anni luce dalla loro posizione e così ci sembrano apparentemente insignificanti, incalcolabili, ma in realtà sono dei veri e propri giganti. Dei paesi interi incandescenti.⠀
Ecco. Troppo spesso ci sentiamo inadeguati, incapaci, infinitamente piccoli. Ogni giorno, di fronte alle difficoltà quotidiane, la nostra massa si riduce a quella di un granello di polvere dorata. Così basta un soffio, uno spostamento d'aria, un leggero riscontro per spostarci via, per renderci vulnerabili.⠀
E allora in quei momenti difficili ricordatevi delle stelle. Ricordatevi di cambiare il modo in cui vedete le cose, di spostare il vostro orizzonte, modificarne l'angolazione.⠀
Perché è vero: quando cambiamo il modo di guardare le cose, le cose che guardiamo cambiano.
Ma sopratutto ricordatevi che non esiste distanza abbastanza grande da oscurarci, perché niente e nessuno deve impedirci di risplendere.

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Pubblicato il 9 febbraio 2021

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