Aziende e scuola sempre più vicine. All'Enogastronomico di Colle l'esperienza dell'Hotel Savoy

Durante la mattinata è emerso quanto il 'materiale umano', inteso come creatività e voglia di fare, conti in questo tipo di settore. Sono soprattutto le persone con tanta passione quelle che vengono inserite nel personale, quelle molto competitive e che conoscono perfettamente la lingua inglese. I clienti della struttura sono principalmente stranieri, ma è l'esperienza che vivono che fa la differenza e che contraddistingue l'hotel da un altro competitor

 COLLE DI VAL D'ELSA
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Si è concluso lunedì 20 maggio il ciclo di incontri frutto della partnership dell'Istituto d’istruzione superiore “Bettino Ricasoli” di Siena, con sede a Colle di Val d’Elsa, con la Diba 70 distributori professionali e consulenze per l'HoReCa per permettere ai giovani e alle strutture di eccellenza del territorio di conoscersi, facendo crescere i servizi di ristorazione e ospitalità.

All'appuntamento formativo hanno partecipato due ospiti d'eccezione: Salvatore Galentino ed Endrit Prifti, rispettivamente Front Office Manager e Restaurant Manager dell'Hotel Savoy di Firenze. Un'occasione unica per i ragazzi e le ragazze della scuola alberghiera, che hanno potuto confrontarsi con il mondo del lusso, chiedendo ai due relatori indicazioni, consigli e curiosità.

Durante la mattinata è emerso quanto il "materiale umano", inteso come creatività e voglia di fare, conti in questo tipo di settore. Sono soprattutto le persone con tanta passione quelle che vengono inserite nel personale, quelle molto competitive e che conoscono perfettamente la lingua inglese. I clienti della struttura sono principalmente stranieri, ma è l'esperienza che vivono che fa la differenza e che contraddistingue l'hotel da un altro competitor.

«Noi possiamo dare degli spunti ai ragazzi, per questo continuavamo a stimolarli prima - spiegano Salvatore ed Endrit  - Abbiamo chiesto cosa ne pensavano per capire quanto fossero informati e quanta voglia avessero di imparare. Tra qualche anno magari qualcuno di loro ci manderà un curriculum ed è interessante capire cosa si aspettano quando vengono da noi. A loro un'iniziativa come quella di oggi dà sicuramente uno spaccato di realtà. Avvicinare la teoria alla pratica e al mondo del lavoro è sempre utile, perché aiuta ad aprire un poco gli orizzonti».

«Il segreto in questa professione, come in altre, è il cambiamento, la versatilità, la flessibilità - ha precisato il dirigente scolastico Tiziano Neri -. Ho molta fiducia nei ragazzi e nella preparazione che diamo qui. L'Enogastronomico di Colle sarà sempre più vicino al settore imprenditoriale. Non vogliamo limitarci soltanto agli stage, quelli sono importanti, ma non può finire tutto lì. E' molto importante per noi insistere su questa gamma di varietà: dall'hotel extralusso alla pizzeria. L'importante è che si lavori con passione, con precisione e con grande senso di rispetto dei protocolli fondamentali».

«Sono due binari, quello della scuola e quello del lavoro, paralleli - conclude Leonardo Maggiori, titolare della Diba 70  - che non sempre riescono a incontrarsi nel mondo italiano. Ci auguriamo che questo percorso che abbiamo intrapreso possa proseguire in maniera produttiva, avvicinando sempre più aziende del mondo dell'Hotellerie e della ristorazione alla scuola».

Pubblicato il 3 giugno 2019

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