Bolkenstein, conto alla rovescia anche in provincia di Siena. Trecento imprese ambulanti interessate

Oltre trecento imprese del commercio ambulante attive in provincia di Siena si apprestano a fare i conti con la "Direttiva Bolkenstein", la nuova normativa europea che prevede nuovi criteri per definire graduatorie e concessioni per l’esercizio dell’attività

 
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Oltre trecento imprese del commercio ambulante attive in provincia di Siena si apprestano a fare i conti con la "Direttiva Bolkenstein", la nuova normativa europea che prevede nuovi criteri per definire graduatorie e concessioni per l’esercizio dell’attività. 

Un passaggio delicato, che ha creato molte preoccupazioni nei mesi scorsi tra molti imprenditori e le rispettive famiglie, e che ora sembra avviato verso una situazione più ragionevole dopo il recepimento delle Linee Guida da parte della Regione Toscana. Un atto che va nella direzione della tutela per i posti di lavoro contrastando pratiche speculative, e che ora è rimesso ad una corretta interpretazione da parte delle  Amministrazioni comunali materialmente chiamati ad emettere i nuovi bandi di assegnazione.

In vista di questa fase di attuazione pratica, giovedì 20 ottobre si terrà a Siena un importante incontro di approfondimento. “La Bolkenstein, gli ambulanti e i Comuni” è infatti il titolo dell’iniziativa allestita dal sindacato ambulanti Anva nella sede Confesercenti di Siena. Dalle 9.30 amministratori e tecnici dei 36 Comuni senesi sono attesi all’occasione di approfondimento che sarà aperto dal Presidente Confesercenti Siena Carlo Conforti, cui seguiranno gli interventi del Resp.le Legislativo di Confesercenti Anna Tani, di Mario Stolzi (Resp.le Area commercio) e Gianluca Naldoni (coordinatore regionale Anva Confesercenti). I primi effetti pratici della Direttiva Bolkenstein sul commercio ambulante sono attesi per l’inizio del 2017. 

Pubblicato il 17 ottobre 2016

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