Canzoni d'autore dai porti d'Italia. Storie di mare e di terra ferma al Teatro di Marcialla

Lo spettacolo, nella sua totalità, rappresenta un viaggio verso Sud, un Sud dal quale si parte e si ritorna come porto di approdo e di partenza

 BARBERINO TAVARNELLE
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La musica per raccontare storie di mare e di terra ferma, al Teatro Comunale Regina Margherita di Marcialla a Barberino Val d’Elsa. Sabato 7 dicembre alle 21.30, per la sezione teatro a chilometri zero, è in programma il concerto/spettacolo ‘Canzoni d’autore dai porti d’Italia’ con Massimo Donno, cantautore salentino, alla chitarra e voce, che sarà accompagnato da Alessandro D’Alessandro all’organetto. Punta di diamante della World Music in Italia, con la recente vittoria della Targa Tenco, insieme a Canio Loguercio, per il miglior disco in dialetto del 2017.

I cantautori italiani, in particolare quelli che hanno avuto i natali in città costiere, hanno raccontato la loro visione del mare: Genova raccontata da Fabrizio de Andrè, Catania da Franco Battiato, Napoli da Pino Daniele e Renato Carosone, il mare di Puglia da Domenico Modugno, Livorno da Nada, Piero Ciampi.

In questo concerto si mettono insieme le storie di chi viene dal mare, di chi lo guarda o molto più semplicemente di chi vede nel mare la speranza di una strada nuova, di una nuova vita. Ai brani della scuola cantautoriale italiana verranno aggiunti anche brani tratti dai tre lavori discografici di Massimo Donno: Amore e Marchette, dalle sonorità gypsy – swing, Partenze, dai riferimenti sonori più orientati al Mediterraneo, Viva il Re!, l’ultimo album, in cui c’è una rilettura in chiave bandistica di diversi brani dei primi due progetti discografici.

Lo spettacolo, nella sua totalità, rappresenta un viaggio verso Sud, un Sud dal quale si parte e si ritorna come porto di approdo e di partenza. A trovare narrazione è il concetto stesso di viaggio. Ed è il Sud stesso a rappresentare non solo un luogo fisico/geografico ben delimitato ma una metafora di approdo e partenza, dove il Sud è anche l’Africa, l’America latina, l’Oriente.

Il porto è un accesso, un’entrata ed un’uscita allo stesso tempo. Dal porto si danno le spalle ad un paese ed il viso ad un altro, per il tramite dell’acqua e del sale. Dal mare arriva la civiltà, la cultura, la musica, la poesia ed è il mare stesso ad incarnare la più alta delle istanze poetiche. Il mare ed il porto, tensione e libertà, tra la paura di accogliere ed il desiderio di prendere il largo.

Informazioni: Il Teatro comunale Regina Margherita è in Via Amelindo Mori 20 • 50021 Marcialla – Certaldo (Firenze) - Telefono e Fax 055 8074348 -  www.teatromargherita.org - info@teatromargherita.org.

Pubblicato il 5 dicembre 2019

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