Capriccio DiVino, degustazione di oltre 100 vini al Castello di Oliveto

All'ingresso del Castello ci sarà solo da pagare per il calice e poi il resto sarà completamente gratuito, accesso libero e diretto a tutti gli assaggi eno-gastronomici

 
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Il Castello di Oliveto, attribuito recentemente a Filippo Brunelleschi, si appresta ad ospitare un pomeriggio indimenticabile. Domenica 1 ottobre (ore 14.30-19.30) si svolgerà infatti nella magica atmosfera del castello “Capriccio Divino”, degustazione di un centinaio di vini d’eccellenza abbinati a una scelta selezionata di prodotti gastronomici e di “nicchia”. Una girandola di profumi e sapori puntualmente illustrata dagli esperti dell’AIS (Associazione Italiana Sommelier) che da sempre qualificano con la loro presenza questo evento, davvero unico nel suo genere.

Confermata anzitutto la modalità con cui si potrà partecipare alla degustazione: all’ingresso del Castello, infatti, ci sarà solo da pagare per il calice (15 euro) e poi il resto sarà completamente gratuito, accesso libero e diretto a tutti gli assaggi eno-gastronomici.

Al cospetto di Bacco, ci sarà quindi modo di spaziare tra supertuscans, grandi vini d’Italia e infine (novità assoluta di quest’anno) i vini della Moldavia, area enologica di notevole interesse, che dispone di un patrimonio viticolo non ancora pienamente valorizzato e compreso. Come precisa Luigi Pizzolato, vicepresidente dell’AIS «la biodiversità viticola nelle regioni del Mar Nero è un fattore molto importante, non sempre riconosciuto. Basti pensare che, solo negli ultimi anni, in Moldova sono state individuate ben 34 nuove varietà, alcune delle quali – le più note - sono la Feteasca, Rara Neagra, Plavai, Galbena, Zghiharda, Batuta Neagra».

Oltre ai vini, il percorso degustativo sarà completato dalla presenza di numerosi prodotti tipici: la “pappa al pomodoro” preparata all’Angolo dello Chef, pane toscano, schiacciate e pasticcini (Forno moderno di Certaldo), olio extravergine di oliva, le Olive da mensa DOP “La Bella della Daunia” (Puglia). Ancora,  una selezione di salumi preparati artigianalmente (Tutto Toscano Salumi di San Miniato), formaggi di varie caratteristiche organolettiche (“Forme d’arte” di San Gimignano), le grappe artigianali della distilleria “Nonino”, l’aceto Balsamico Tradizionale di Modena dell’antica Acetaia Giuseppe Giusti accompagnato da assaggi di Parmigiano Reggiano. Previsti tre premi: quello per il miglior vino (premio “CapricciodiVino”), quello per il miglior vino della Valdelsa, e infine quello per il miglior vino della Repubblica Moldova. Le premiazioni si terranno alle ore 18.00.

«Una manifestazione nata per valorizzare l’enogastronomia di eccellenza – sottolinea il Vicesindaco, Claudia Centi – con i vini protagonisti grazie anche alla presenza dei sommelier dell’AIS, che conferiscono da sempre a questo evento garanzia di professionalità nella scelta delle etichette. Ma anche una festa, un’occasione per stare insieme e apprezzare quanto di bello ha da offrire il nostro territorio, a partire dalla splendida location dell’evento, recentemente attribuita al Brunelleschi».

Capriccio DiVino è organizzata dall’ASEV in collaborazione con l’AIS e il patrocinio del Comune di Castelfiorentino.

Si ricorda che i partecipanti con età inferiore ai 16 anni non potranno consumare bevande alcoliche. Per ulteriori informazioni è sufficiente consultare l’apposita pagina facebook Capriccio DiVino e il sito www.winepit.it

Pubblicato il 27 settembre 2017

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