Circomondo continua a tenere accesi i riflettori su infanzia e migrazione minorile

L’esperienza sociale, umana e culturale di Circomondo non è finita lo scorso giugno con la chiusura del Festival internazionale di circo sociale a San Gimignano e ha gettato le basi per una Carta dei diritti dei minori migranti non accompagnati che porti a prendere seriamente coscienza del tema. Le linee guida del documento, che punta a tenere accesi i riflettori sulla migrazione minorile a livello europeo, saranno presentate giovedì 28 gennaio, alle ore 11.30, nella sala del consiglio comunale a San Gimignano

 
  • Condividi questo articolo:
  • j

L’esperienza sociale, umana e culturale di Circomondo non è finita lo scorso giugno con la chiusura del Festival internazionale di circo sociale a San Gimignano e ha gettato le basi per una Carta dei diritti dei minori migranti non accompagnati che porti a prendere seriamente coscienza del tema. Le linee guida del documento, che punta a tenere accesi i riflettori sulla migrazione minorile a livello europeo, saranno presentate giovedì 28 gennaio, alle ore 11.30, nella sala del consiglio comunale a San Gimignano.

L'incontro, che sarà pubblico e moderato da Tiziana Barillà, giornalista di Left, è promosso dall’associazione Carretera Central, soggetto organizzatore di Circomondo, e vedrà la partecipazione del suo presidente, Adriano Scarpelli, insieme a Giacomo Bassi, sindaco di San Gimignano; Francesca Chiavacci, presidente nazionale Arci; Serenella Pallecchi, presidente Arci Siena. Saranno, inoltre, presenti Ilaria Garosi e Carolina Taddei, rispettivamente, assessori alle politiche sociali e giovanili e alla cultura di San Gimignano; Carla Cocilova, responsabile solidarietà internazionale per Arci Toscana; Vincenzo Castelli, del Consorzio Nova Onlus; Anna Brambilla di Asgi, Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione; Stefano Moser, regista del documentario ‘Clown in Kabul’ e un rappresentante della Chiesa Valdese Fiorentina.

L’idea della Carta di San Gimignano per i minori migranti non accompagnati è nata dopo un workshop sulla migrazione minorile in occasione di Circomondo, che ha messo al centro della tre giorni a San Gimignano i diritti dell’infanzia nel mondo e il recupero attraverso l’arte circense di bambini e ragazzi a rischio di emarginazione sociale in tanti Paesi. Nei prossimi mesi è in programma un seminario nazionale che raccoglierà i contributi di tutti i soggetti coinvolti sui temi dell’immigrazione e della migrazione minorile e darà forma definitiva alla Carta, cercando di tenere sempre più accesi i riflettori sulle migliaia di minori che fuggono ogni giorno dai loro Paesi in cerca di un futuro migliore.

Promotori e sostenitori di Circomondo. Circomondo 2015 è stato organizzato dall’associazione di volontariato e cooperazione internazionale Carretera Central in collaborazione con il Comitato provinciale dell’Arci di Siena, con il contributo della Chiesa Valdese e in partnership con l’Arci nazionale e regionale Toscana e il Consorzio Nazionale NOVA. La manifestazione ha contato anche sul patrocinio di Undp, il Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo, Comune di San Gimignano e Regione Toscana, oltre ad altri enti nazionali e internazionali e partner locali. Tra i sostenitori anche la Fondazione Alta Mane Italia e il Cesvot, Centro Servizi Volontariato Toscana.

Pubblicato il 26 gennaio 2016

  • Condividi questo articolo:
  • j
Torna su