Colpisce un uomo alla testa con una pietra, dopo aver tentato di introdursi al cimitero nella notte

L’aggressore, senza fissa dimora, aveva tentato di introdursi all'interno del locale cimitero ed era stato invitato ad allontanarsi da un passante. La richiesta aveva originato una colluttazione, che si è conclusa con alcuni colpi inferti alla testa della vittima con un masso e con la fuga. La vittima dell’aggressione, un uomo di 60 anni, è stata trovato all'ingresso del paese in stato confusionale e con alcune ferite alla testa. Accompagnato presso il pronto soccorso, gli è stato riscontrato un trauma cranico con una prognosi di 10 giorni.

 MONTICIANO
  • Condividi questo articolo:
  • j

La scorsa notte alcune macchine in transito sulla SS223 avevano segnalato al numero di pronto intervento 112 due uomini che stavano discutendo animatamente nei pressi del cimitero di Monticiano. Arrivati sul posto, i militari della Stazione di Monticiano, non avendo trovato le persone segnalate, hanno effettuato un sopralluogo della zona, rinvenendo alcune tracce ematiche in un’area rurale adiacente alla strada.

Per ricostruire l’accaduto, sono giunti sul posto anche il N.O.R. e i militari delle Stazioni di Sovicille e Siena. L’attività di perlustrazione dell’area circostante ha permesso di rintracciare un uomo, classe ’88, con alcuni graffi e delle escoriazioni sul corpo, che nascondeva addosso un coltello. L’uomo ha riferito di aver ucciso un suo conoscente, colpendolo alla testa con un masso.

L’aggressore, senza fissa dimora, aveva tentato di introdursi all’interno del locale cimitero ed era stato invitato ad allontanarsi da un passante. La richiesta aveva originato una colluttazione, che si è conclusa con alcuni colpi inferti alla testa della vittima con un masso e con la fuga.

I successivi approfondimenti hanno permesso ai Carabinieri della Compagnia di Siena di trovare la vittima dell’aggressione, un uomo di 60 anni, all’ingresso del paese in stato confusionale e con alcune ferite alla testa. Accompagnato presso il pronto soccorso, gli è stato riscontrato un trauma cranico con una prognosi di 10 giorni.

Il 31enne è stato deferito in stato di libertà alla competente A.G. per lesioni personali aggravate e porto abusivo di armi.

Pubblicato il 21 agosto 2019

  • Condividi questo articolo:
  • j
Torna su