Colto in flagranza di reato un 30enne empolese, arrestato per rapina impropria

Secondo la ricostruzione degli agenti del comando territoriale di Empoli, effettuata sulla base di testimonianze dirette, il trentenne si è introdotto in un appartamento forzando la porta d'ingresso: una volta all’interno del locale si è impossessato di un pc portatile ma è stato sorpreso dalla proprietaria dell’abitazione, una donna 40enne che nel frattempo era rientrata in casa. L’uomo ha abbandonato la refurtiva e ha aggredito la donna per riuscire a fuggire colpendola più volte con pugni

 
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Un trentenne empolese è stato arrestato dagli agenti della Polizia Municipale dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa in flagranza di reato. L’uomo, che risulta avere precedenti specifici, è accusato di aver compiuto una rapina impropria in un’abitazione che si trova alle porte del centro storico di Empoli, nel pomeriggio di venerdì 9 dicembre.

Secondo la ricostruzione degli agenti del comando territoriale di Empoli, effettuata sulla base di testimonianze dirette, il trentenne si è introdotto in un appartamento forzando la porta d'ingresso: una volta all’interno del locale si è impossessato di un pc portatile ma è stato sorpreso dalla proprietaria dell’abitazione, una donna 40enne che nel frattempo era rientrata in casa. L’uomo ha abbandonato la refurtiva e ha aggredito la donna per riuscire a fuggire colpendola più volte con pugni.

Le urla della signora hanno richiamato l’attenzione di un cittadino che ha avvisato la Polizia Municipale dell'Unione dei Comuni. Intervenuti immediatamente il trentenne è stato rintracciato, anche grazie alle indicazioni di alcuni testimoni, e fermato mentre ancora si trovava nei pressi dell'abitazione dove si era introdotto.

L’uomo è stato trasferito al Comando Territoriale di Empoli, in via Cavour. Le indagini, svolte in collaborazione con una volante del Commissariato di Polizia del Commissariato di Empoli, prontamente intervenuta, hanno permesso di identificare il giovane che, in evidente stato di agitazione, è stato trasportato al pronto soccorso dell'ospedale ‘San Giuseppe’ dove, trattenuto per le cure del caso, gli è stato notificato il provvedimento di arresto, successivamente convalidato dal GIP del Tribunale di Firenze. Ora è agli arresti domiciliari per il reato di rapina impropria. 

Pubblicato il 13 dicembre 2016

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