'Rinascimento: giovani in fiore': si completa l'installazione di 'Fammi fiorire'

Giovani e studenti dell’Istituto Don Bosco di Colle nel nuovo manifesto affisso alle pensiline di piazza Mazzini e che si aggiunge ai cinque presenti

 POGGIBONSI
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E' dedicato al “Rinascimento: giovani in fiore” l’ultimo manifesto messo alle pensiline degli autobus in piazza Mazzini. L’ultimo appuntamento di ‘Teatro di vita in 5 atti +uno!’ che ha portato all’affissione dei cinque manifesti già presenti dall’estate scorsa. Il tutto ha origine nel progetto di Donatella Bagnoli “Fammi fiorire: l'arte che rigenera, materiali, spazi, relazioni”, progetto a cura dell'associazione Ottovolante/La Rocca di Staggia che, in collaborazione con il Comune di Poggibonsi, è diventato un percorso di immagini all’interno della città. Immagini di azioni, laboratori fatti ad arte, performance, scene di vita  dove i protagonisti sono bambini, scuole,famiglie, abitanti, colti nelle loro azioni-emozioni, che diventano messaggi per la comunità.  “Un itinerario di immagini che è azione di sensibilizzazione importante nel perseguire gli obiettivi di sostenibilità che ci siamo prefissi e che passano dal coinvolgimento dei più giovani – dice l’assessore all’ambiente Roberto Gambassi – questo lavoro affonda le sue radici in epoca pre Covid e ringrazio davvero tutti i protagonisti, organizzatori, sponsor, partecipanti, per averlo realizzato e completato in questa prima fase da cui altre evoluzioni e percorsi prenderanno il via”.

L’ultimo atto. L’ultimo manifesto affisso è realizzato in collaborazione con l’istituto Don Bosco di Colle di Val d’Elsa e con il contributo di Sei Toscana. “Protagonisti sono i giovani e gli studenti – spiega Donatella Bagnoli - di loro  e su di loro molto si è parlato, ma raramente siamo stati in grado di dare loro spazio e voce. Questo ultimo atto è occasione per mostrare il loro percorso; per vederli protagonisti del loro personale Rinascimento, senza il quale nessuna comunità può rinascere. Molto abbiamo aspettato ad esporre queste immagini, per poter vivere insieme un'azione pubblica condivisa, ma è già passato un anno dal laboratorio. Niente è stato più possibile, ultimo momento condiviso l'uscita-performance in piazza Arnolfo, Colle di Val d'Elsa, dove, distanziati e con mascherina, abbiamo fatto fiorire l'universo. Un gruppo creativo, dove quasi tutte sono ragazze, bellissime nella loro autenticità, studentesse, giovani artiste che con pochi oggetti, una bottiglia di plastica, una gruccia, fili, hanno trasformato i rifiuti in gioielli preziosi, invenzioni semplici, ma fantastiche opere di design, da indossare e abitare. L'arte contemporanea cerca il nuovo e l'infinito, ma a misura di ciascuno. Riflessione, delicatezza,energia, passione, lontane dall'omologazione, ciascuna esprime se stessa nella sua differenza, e nella propria unicità. Il loro messaggio è trasparente: Fammi Fiorire”.

“Fammi fiorire” è arte contemporanea che tende a sviluppare appartenenza, recupero, valorizzazione di spazi quotidiani e urbani, attraverso interventi partecipati di animazione, verso una città a misura d'uomo. Trasformando materiali e spazi l'intervento artistico agisce sulle relazioni interpersonali e provoca cambiamenti dentro e fuori di noi. Il progetto è stato realizzato con il contributo di Pasquini srl, Imer International Spa, Sei Toscana. Per il pannello di "Archi-tetture Celesti" ‎si ringrazia per la disponibilità il fotografo Carlo Fiorentini.

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Pubblicato il 22 aprile 2021

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