Dieci consigli per ridurre lo spreco alimentare

Avete mai pensato a quanto cibo buono viene sprecato ogni giorno nelle nostre tavole? Pensiamo a ciò che non viene mangiato in termini di scarti, a quello che rimane nei piatti, a ciò che ha passato la data di scadenza in dispense e frigoriferi e diviene da buttare

 FULVIA BRACALI
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Le indagini condotte mostrano dei numeri scioccanti. Ma cosa possiamo fare per essere meno “spreconi”? Vediamo insieme un decalogo con consigli e strategie per essere più virtuosi e ridurre al minimo tali inutili sprechi:

1 - La spesa. Fate la spesa seguendo scrupolosamente una lista degli acquisti preparata a casa, senza lasciarsi tentare dalle offerte pubblicitarie; inoltre, cercate di andare a fare la spesa senza eccessiva fame: avere lo stomaco pieno ci aiuta ad evitare di comprare ciò che detta la pancia sul momento!

2 -Le giuste porzioni. Acquistate monoporzioni o confezioni che rispondano alle reali esigenze della famiglia; così non cucinerete in eccesso, evitando che si crei l’avanzo;

3 - First in, first out. “Quel che prima entra, prima esce” sia dal frigorifero che dalla dispensa. Si riducono notevolmente gli sprechi tenendo conto della deperibilità degli alimenti in base alle date di scadenza;

4 - La conservazione esatta. Congelate o mettete sotto vuoto gli alimenti prima che arrivino alla data di scadenza;

5 - Il riciclo alimentare. Riutilizzate il cibo avanzato: come? Preparando, per esempio, torte salate o utilizzando le vecchie ricette della nonna con i cibi “rifatti”;

6 - Brutti, ma buoni. Non buttate via frutta e verdura ammaccata o troppo matura: è ancora buona! Può essere usata per fare dolci, zuppe, frullati o gustosi estratti;

7 - Acqua. Anche l’acqua minerale in bottiglia spesso viene sprecata, perché quindi non ricorrere alle acque - ugualmente sicure da un punto di vista igienico sanitario - del rubinetto o dei fontanelli?!

8 - La Doggy Bag. Al ristorante o quando siete a mangiare fuori, non vergognatevi di chiedere la “doggy bag”, altrimenti quel piatto dello chef andrà buttato; oppure in una cena tra amici o parenti potete regalare l’ultima fetta di torta che è piaciuta tanto…

9 - Il compostaggio. Per chi ha giardini, potete trasformare gli avanzi di cibo in economico compostaggio oppure, se avete animali da cortile, invece di alimentarli con i costosi mangimi potete usare i vostri scarti;

10 - L’educazione alimentare. I bambini sprecano il cibo molto più degli adulti. Come insegnare il valore del cibo e le regole del mangiare sano? Attraverso il buon esempio della famiglia ed una buona educazione alimentare per tutti.

 

Fulvia Bracali si è laureata in Dietistica all'Università degli Studi di Siena nel 2008. Nel 2011 ha conseguito un Master di 1° livello in Disturbi del Comportamento Alimentare in età Evolutiva presso l'Università degli Studi di Firenze. Dal 2008 ad oggi lavora con dedizione e soddisfazione nell'ambito della ristorazione scolastica e non solo, per alcuni Enti Pubblici e Privati. Dallo stesso anno ha intrapreso l'attività ambulatoriale presso vari poliambulatori. 
Ogni anno frequenta corsi di aggiornamento e di perfezionamento approvati dal Ministero della Salute (con accreditamento in Educazione Continua in medicina - ECM) per ampliare e approfondire le conoscenze nei vari ambiti della Dietetica e della Nutrizione. E' socia ANDID (Associazione Nazionale Dietisti) e ADI (Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione) dal 2009.

 

 

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Pubblicato il 23 marzo 2020

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