“Ci riconosciamo appieno nelle parole del presidente del centro sperimentale del mobile, del presidente dell’associazione industriali, e del presidente della Cna - afferma il capogruppo in Consiglio comunale Simone De Santi - Superata l’ipotesi dell’unione dei comuni, la creazione di un distretto industriale unico non può essere solo un ipotesi di lavoro ma un’impellente necessità da realizzare in tempi rapidi"

“I tema del reperimento delle risorse, la necessità di mettere a sistema una filiera di imprese, lo sviluppo dell’economia circolare, l’ammodernamento delle infrastrutture e l’utilizzo delle nuove tecnologie come il 5g, hanno un senso compiuto solo se ragiona in termini di distretto industriale unico che è la dimensione minima per pensare ad un rilancio e uno sviluppo del manifatturiero, vera risorsa delle nostre zone. La congiuntura di amministrazioni comunali valdelsane appena elette, di una commissione europea appena insediata e di un consiglio regionale che verrà rinnovato a breve, danno un orizzonte politico che può consentire di realizzare il progetto”.

Civiche insieme, con il suo gruppo consiliare è pronto e disponibile a fare la sua parte per dare un contributo concreto e positivo alla realizzazione del distretto unico della Val d’Elsa. Non sprechiamo l’occasione.

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Pubblicato il 3 marzo 2020