Edoardo Migliorini in concerto alla Music Tribe per presentare “La borsa dei trucchi”

Edoardo Migliorini, giovane cantautore di Poggibonsi, si esibirà in un concerto gratuito per presentare il suo primo album: La borsa dei trucchi, Appuntamento sabato 11 febbraio, dalle 21.00

 
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Si chiama Edoardo Migliorini, ha 22 anni, è di Poggibonsi e sta per realizzare il sogno nel cassetto di diventare un cantautore affermato. Il primo passo in questa direzione avverrà questa sera, sabato 11 febbraio, quando davanti al pubblico della Music Tribe di Barberino Val d’Elsa presenterà il suo primo album “La borsa dei trucchi”. Lo abbiamo incontrato qualche giorno fa per scambiarci quattro chiacchiere e farci raccontare com’è nata quest’avventura.

Allora Edoardo sei emozionato per questo evento?
«Più che emozionato sono pauroso, perché è il primo evento personale abbastanza grosso e sono sicuro che mi tremeranno un po’ le gambe. Il concerto è semplicemente un percorso all’interno dell’album e all’interno della mia breve carriera. Il disco stesso si presenta come un percorso tortuoso, anche se la donna è al centro del disco».

Il titolo stesso dell’album rimanda infatti a una figura femminile…
«Il titolo prende il nome da una canzone del disco, una delle ultime. Ho usato questo nome perché, oltre al fatto che mi piaceva, è un pezzo che racconta una cosa vissuta davvero e che mi rispecchia molto. E’ la verità dalla prima all’ultima parola. Il testo racconta appunto di una borsa dei trucchi lasciata abbandonata a casa, un’esperienza che ho vissuto in prima persona un po’ di tempo fa, ma che ho messo nero su bianco solo molto dopo, quando sono stato vicino a un amico che ha passato un momento simile».

Scrivi tutto te, sia testi che musica?
«Per quanto riguarda la musica scrivo io in parte, perché mi sono affidato a dei musicisti con la m maiuscola, che sono anche amici e gravitano qui intorno alla Music Tribe. Con la loro collaborazione sono venuti fuori tutti gli arrangiamenti, mentre i testi sono completamente miei, tranne la traccia numero 7, un singolo uscito a marzo dell’anno scorso, che invece è scritta da Alessandro Secci. A lui e a quella canzone devo molto, perché mi ha dato la possibilità di partecipare al Music Dem di Fucecchio, il festival di musica indipendente a cui hanno partecipato anche Tricarico, Mannarino, i TheGiornalisti, Calcutta, solo per dirne alcuni, e mi ha permesso di fare un piccolo tour estivo».

Edoardo suona praticamente da quando ha 12 anni. Ha cominciato con la batteria, con gli amici, in un gruppo che provava in un garage. Poi dopo qualche anno si è avvicinato alla chitarra e ha iniziato a cantare “per sbaglio” come dice lui. In maniera molto goliardica aveva infatti postato un video sui social, in cui stava improvvisando, e aveva ricevuto i complimenti più disparati. La scrittura è arrivata poco dopo, quando è stato subito chiaro che avrebbe dovuto allargare i propri orizzonti, dedicandosi con impegno anche allo studio di basso e pianoforte, oltre che nel canto.

Hai mai smesso di suonare?
«Per un anno, dopo che anche il secondo gruppo si era sciolto, ho smesso di fare concerti, ma ho continuato a stare chiuso nella mia stanza con chitarra e pianoforte a scrivere. Quando sono uscito di lì avevo 40/50 brani circa».

Nel 2012 ha vinto il premio “Miglior autore” al Sanremo Music Awards. Ha lavorato alla “Borsa dei trucchi” tre mesi abbondanti. «Non so cosa mi aspetterà – ci dice alla fine Edoardo -, gioco fortunatamente in casa». L’appuntamento è stasera, alle ore 21.00 alla Music Tribe in Loc. Bosco a’Marzi, Barberino Val d’Elsa. Ingresso gratuito.

Sotto il video de L'Amore, da YouTube:

Pubblicato il 11 febbraio 2017

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