Emergenza smog e mezzi pubblici, una lettera di un cittadino di Tavarnelle Val di Pesa
In redazione è arrivata una lettera di protesta di un cittadino di Tavarnelle Val di Pesa, sulla gestione dei mezzi pubblici. La riportiamo
In redazione è arrivata una lettera di protesta di un cittadino di Tavarnelle Val di Pesa, sulla gestione dei mezzi pubblici. La riportiamo.
«Sono qui a segnalarvi una notizia scandalosa sul comportamento di Fs BusiItalia, che "dovrebbe" dare il servizio Bus anche nel Chianti, anche per il Comune di Tavarnelle Val Di Pesa.
Mercoledì 23 dicembre, mi reco a Firenze per una visita oculistica e prendo il bus Sita (BusItalia) a Tavarnelle in direzione Firenze alle ore 7.30 di mattina. Arrivo a Firenze alle ore 8 e 20 circa.
Visto che alle 10 e 15 avevo finito, mi reco all'Autostazione Sita e scopro con sconcertante sorpresa che dalle 10.15 alle 12.30 non ci sono bus per il ritorno. Oltre 2 ore di attesa: allucinante! E non è finita, il bus che doveva partire alle 12 e 30 dalla Autostazione Sita, riparte con 10 minuti di ritardo (12.40), per uscire da Firenze ci mette oltre mezz'ora (13:15) e quindi sono arrivato a Tavarnelle con quasi mezz'ora di ritardo (Firenze-Tavarnelle sono 30 km circa).
Ho scritto all'Amministratore delegato di Fs BusItalia, Dott. Rossi e ai dirigenti di Busitalia. La risposta a scaricabarile è che non dipende da loro ma dall'Ente Città Metropolitana. Io sono davvero sconcertato e allibito e vorrei che questa vergogna venga raccontata sul vostro quotidiano, perchè non esiste che Fs Busitalia dia un servizio così scadente ai cittadini di Tavarnelle che invece di usare la macchina prendono i mezzi pubblici. Poi ci si lamenta dello smog, ma nessuno fa niente perchè la gente sia incentivata ad usare i mezzi pubblici invece dell'automobile. Ho scritto anche al Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e alla Città Metropolitana per chiedere spiegazioni, ma per adesso (forse complice le feste natalizie) non c'è stata nessuna risposta».
In questi giorni l'argomento "smog" è sulle prime pagine dei giornali, con Roma e Milano costrette a mettere limitazioni al traffico per una vera e propria emergenza ambientale. Tutti parlano di incentivare all'uso dei mezzi pubblici poi... senti queste storie.
Pubblicato il 28 dicembre 2015