Si è conclusa ieri sera la terza edizione del Festival Resistente di Montemaggio, l'iniziativa organizzata dalle ANPI della Val d'Elsa per tornare a vivere Casa Giubileo e trasformarlo in luogo di dibattiti, presentazioni di libri, concerti e confronti su Resistenza e attualità. Nonostante il maltempo, che ha costretto al riparo del Sonar di Colle di Val d'Elsa per le sere del 3, 4 e 5 giugno, sono state centinaia le persone accorse e di tutte le età. Tantissime, d'altronde, anche le associazioni e le amministrazioni coinvolte, che hanno dato anche quest'anno supporto e valore a un festival che si presenta, seppur giovanissimo, già ben strutturato.

«Grazie - scrive sulla sua Pagina Facebook l'Anpi Valdelsa - per aver reso indimenticabili questi 4 giorni! Nonostante il flagello del tempo, siete arrivati in tantissimi, come e più degli anni passati: a testimonianza di un festival (di un luogo) che è ormai sentito come patrimonio di tutta la comunità. L’ultimo atto di ieri a Casa Giubileo è stato l’incontro aperto sulla Costituzione, con Nadia Urbinati e Ubaldo Nannucci. La degna conclusione di 4 giorni straordinari, ricchi di partecipazione, stimoli e tanta memoria declinata al presente. Il festival è nato per questo, non c’è miglior ricompensa della splendida risposta che ci avete dato. Grazie agli ospiti che ci hanno accompagnato in questo viaggio, agli studenti delle scuole valdelsane, alle realtà che hanno contribuito allo sforzo organizzativo e naturalmente a tutti i volontari che hanno tenuto in moto la macchina del Festival. Forza resistenti! L’appuntamento è al prossimo anno!».

Sopra alcune immagini della prima giornata di Festival, a Colle di Val d'Elsa

Pubblicato il 6 giugno 2016