Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa: "Una famiglia per una famiglia", un'esperienza per tutti

Francesca Nencioni, Direttore Area Servizi Territoriali della FTSA: «Con "Una famiglia per una famiglia" il nostro territorio si fa portavoce di una nuova forma di affiancamento familiare, adatta a tutti, pensata per sostenere famiglie che vivono un periodo di difficoltà e destinata a fornire risposte concrete alle esigenze educative e di crescita dei bambini»

 
  • Condividi questo articolo:
  • j

Entra nel vivo "Una famiglia per una famiglia", il progetto esportato dalla Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa e sviluppato originariamente dalla Fondazione Paideia nel Comune di Torino per promuovere l’affiancamento familiare e prevenire il possibile allontanamento del minore nei casi di fragilità familiare. Dopo il debutto ufficiale del progetto nel panorama locale, infatti, l’appuntamento è a Colle di Val d’Elsa il 17, il 24 ed il 31 maggio dalle 17.30 alle 19.00 con la formazione per aspiranti famiglie affiancanti, svolta dagli operatori del Centro Famiglie "Il Baobab".

«Con "Una famiglia per una famiglia" – afferma Francesca Nencioni, Direttore Area Servizi Territoriali della FTSA – il nostro territorio si fa portavoce di una nuova forma di affiancamento familiare, adatta a tutti, pensata per sostenere famiglie che vivono un periodo di difficoltà e destinata a fornire risposte concrete alle esigenze educative e di crescita dei bambini. Quello che occorre per diventare una famiglia affiancante è un atteggiamento di apertura verso gli altri, accogliente e non giudicante, ma anche il desiderio di mettersi in gioco, avere un po’ di tempo da dedicare alle relazioni, a persone con storie, età e percorsi di vita diversi. Le due famiglie saranno, infatti, destinate a scoprirsi reciprocamente in un processo che porterà entrambe a mettersi in discussione».
 
Il progetto prevede, inoltre, l’individuazione per ogni famiglia affiancante di un tutor che la supporterà nel corso dell’esperienza. I primi 6 progetti di affiancamento familiare, grazie anche al coinvolgimento di un’ampia rete di realtà operanti nel territorio valdelsano, dai servizi sociali, alle associazioni, ai gruppi informali, partiranno già nei prossimi mesi.

Pubblicato il 9 maggio 2017

  • Condividi questo articolo:
  • j
Torna su