Formula Chianti, 2^ edizione. Pane, olio e rally

Una due giorni di eccellenze enogastronomiche ispirate dal fil rouge dell’olio e delle sue mille sfumature agroalimentari che invita per la seconda edizione ad evocare, degustare, condividere e divertirsi

 
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E’ l’obiettivo che da sempre li avvicina, nel passato come nella contemporaneità. La voglia di farcela, di arrivare alla meta, seppur di diverso genere, è un’aspirazione comune per olio e motori, agricoltori e piloti. Le aziende di piccole dimensioni, nonostante le difficoltà economiche del momento, puntano ogni giorno a tagliare uno dei traguardi possibili sulla piazza della competitività agricola. E i piloti del Rally della Fettunta, che tornano quest’anno a correre per le strade di Tavarnelle e Barberino, avvolti dai profumi e dal paesaggio degli ulivi, si divertono, si appassionano tenendo bene in mente l’obiettivo della vittoria. Una ricetta, un menù, uno stile di vita che esalta la genuinità locale chiamata “Fettunta” è ciò che li tiene insieme. E’ quella tipicità che resiste ai secoli e alle mode, nasce nelle aie dei casolari, cambia pelle e da alimento si trasforma in gusto, affermandosi come brand toscano destinato ad eccellere tra i gourmet stellati. I sapori di una tradizione lontana sfoderano sulla tavola della qualità chiantigiana l’eccellenza enogastronomica del territorio, impiattano pane, olio e aglio, si fondono ancora una volta alla passione per i motori, ad una tradizione che si ‘rimette in corsa’ ed entra nel cuore della gente.

Formula Chianti, la fiera delle qualità enogastronomiche

Per un’idea comune e capacità organizzative coordinate e sapientemente amalgamate dai Comuni di Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa nasce “Formula Chianti”, una due giorni di eccellenze enogastronomiche ispirate dal fil rouge dell’olio e delle sue mille sfumature agroalimentari che invita per la seconda edizione ad evocare, degustare, acquistare direttamente dal produttore, condividere e divertirsi nel nome della qualità del vivere in campagna e nel Chianti. Si tratta di un ricco contenitore cultural-gastronomico, in programma sabato 5 e domenica 6 dicembre dalle ore 10 alle ore 19, caratterizzato da un programma ricco di eventi e iniziative tra cui il Rally della Fettunta, gara di respiro nazionale organizzata da Valdelsa Corse (partenza dal centro storico di Barberino Val d’Elsa, arrivo in piazza Matteotti a Tavarnelle Val di Pesa).

Sono decine le aziende agricole del Chianti, provenienti da Barberino, Tavarnelle, Greve e San Casciano, che hanno aderito alla manifestazione ed esporranno le loro migliori produzioni agroalimentari per le vie del centro storico di Barberino e in via Roma a Tavarnelle. Alla realizzazione dell’iniziativa hanno collaborato in forma congiunta i consiglieri comunali di Tavarnelle e Barberino Tatiana Pistolesi, Francesco Tomei e Nicola Bandinelli. Nella formula del contatto diretto con il produttore, si potranno degustare e acquistare olio, vino, formaggi, miele, marmellate, prodotti tipici e persino cosmetici a base di olio extravergine d’oliva. «Il nostro obiettivo – commentano gli assessori alle attività produttive di Tavarnelle e Barberino Davide Venturini e Silvano Bandinelli - è mettere in piazza la genuinità agroalimentare chiantigiana, l'alta qualità delle produzioni delle piccole e medie imprese, la filiera a km zero, sostenere e valorizzare le tipicità gastronomiche del Chianti attraverso un percorso di coinvolgimento e contatto diretto tra produttore e consumatore».

Anche i ristoranti e i commercianti quest’anno parleranno lo stesso linguaggio ispirato alle riconosciute qualità dell’olio. Nei giorni della kermesse i ristoratori proporranno un menù speciale e le attività commerciali esporranno davanti ai negozi prodotti e merci evocativi dei sapori del Chianti. La fettunta avrà poi un palcoscenico d’eccezione. E’ stato organizzato un banco che coniuga agricoltura e solidarietà, l’antica tradizione del pane condito con l’olio fornito dai panettieri e dalle aziende agricole del territorio sarà venduto dalle associazioni di Barberino e Tavarnelle per sostenere il popolo Saharawi.

Coprotagonista della kermesse il “Rally della Fettunta”. La gara nacque a Barberino nel 1977, quando il giovanissimo Alessandro Nannini si sperimentò per la prima volta come pilota da corsa, e prosegue fino al 1996, anno in cui passò alla storia il famoso salto sul ponticino della prova speciale di Monsanto, affrontato da Nicola Bossini a bordo della sua Peugeot 309 Gti.

Il programma della kermesse

Formula Chianti celebra l’arte della buona cucina attraverso un viaggio dei sapori: dalla preparazione di cibi e prelibatezze toscane in occasione di due showcooking, condotti da chef stellati, agli assaggi e alle degustazioni dei prodotti esposti tra gli stands. E, oltre alle conferenze e ai seminari sul tema dell’olio, sul palcoscenico della festa saliranno i produttori agricoli e gli artigiani con i loro manufatti di alta qualità.

Sabato 5 Palazzo Pellegrini a Barberino Val d’Elsa (10-13) ospita il convegno “Il futuro dell’olivicoltura in Toscana”, con la partecipazione presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani. Le vie del centro storico dell’antico castello saranno arricchite dal mercatino enogastronomico e artigianale con la possibilità di degustare prodotti tipici tra cui il gelato all’olio, e dall’evento “Una fettunta per il Saharawi” a cura dell’associazione Barberino and Friends e altre associazioni. Un menù a base di olio e divertimento rivolto anche ai bambini: in piazza per la gioia dei più piccoli si alterneranno burattini e musica. Evento d’eccezione “Happy Oil - olio eccellenza in cucina” con la partecipazione dello chef Matia Barciulli in via Vittorio Veneto.

Domenica 6 alle ore 10 “Lezioni di cucina n.0” animerà il cinema Olimpia di Tavarnelle con un ospite d’onore lo chef Fabio Picchi. Sempre nella sala cinematografica alle ore 11,30 si terrà la premiazione del concorso fotografico “Formula Chianti Oleum”. Lungo via Roma la faranno da padrone gli stand enogastronomici, l’artigianato locale e in piazza Cresti lo stand solidale “Una fettunta per il Saharawi”. Nel pomeriggio anche uno spettacolo di trasformismo sui trampoli (15-17,30).

David Baroncelli, sindaco di Tavarnelle Val di Pesa. «Il segreto del successo di questa kermesse è la sua multidisciplinarità, la cultura dell'olivo che abbiamo promosso in una nuova formula unita alla passione popolare del rally che torna a divertire per le strade del nostro territorio scommettendo anche sulla destagionalizzazione dell'offerta turistica". Giacomo Trentanovi, sindaco di Barberino Val d’Elsa. "E' una scommessa vinta, come dimostrano i numeri dello scorso anno, un migliaio di persone hanno visitato il territorio nella due giorni di Formula Chianti, questo significa che la manifestazione che nasce dall'entusiasmo della comunità può portare vantaggi significativi all'economica del territorio". Cristina Pratesi, assessore al Turismo di Barberino Val d’Elsa. "Abbiamo lavorato bene insieme, i Comuni hanno prodotto un cartellone di qualità con eventi ben distribuiti tra i territori, l'unione fa la forza anche in questo caso, un ringraziamento ai consiglieri comunali Tatiana Pistolesi, Francesco Tomei, Nicola Bandinelli che hanno collaborato e ci hanno affiancato».

Info e programma nel dettaglio: www.barberinovaldelsa.net, wwww.tavarnellevp.it.

Il successo dell’edizione 2014

Nel 2014 il ritorno della gara a Tavarnelle e Barberino superò ogni aspettativa in termini di turismo sportivo ed emozionale: secondo quanto risulta alla scuderia Valdelsa Corse l’anno scorso ci furono oltre 400 pernottamenti e la presenza di circa 8.000 spettatori nei due giorni della manifestazione che impegnarono bar, ristoranti, esercizi commerciali, alberghi, fattorie ed agriturismi. Dati record per il mese di dicembre e un evidente, concreto, forte contributo alla destagionalizzazione dei flussi turistici.

Ora, il Rally della Fettunta è pronto a ribadire e magari superare gli stessi risultati. Le prenotazioni stanno continuando ad arrivare alle strutture ricettive della zona, sia da parte degli equipaggi sia da familiari ed appassionati, che così approfitteranno del ponte dell'8 dicembre scegliendo di prolungare il soggiorno nel Chianti.

La corsa

Il Rallyday della Fettunta 2015 (377° edizione, la seconda come rally day) si disputerà su un percorso asfaltato di 217,76 km con sei prove speciali (due da ripetere tre volte: Poneta di 6,29 km e Sicelle di 6,00 km per 36,87 km di tratti cronometrati). Sabato 5 dicembre ricognizioni autorizzate la mattina e verifiche il pomeriggio nel centro di Barberino Val d’Elsa. La partenza sarà domenica 6 dicembre alle 8.00 da Barberino, l’arrivo in piazza Matteotti a Tavarnelle Val di Pesa dalle 16.08. Il rally vale per il trofeo R2 Cup, con montepremi di oltre 1.000 euro di valore, il 5/o Trofeo Memorial Mirko Giachetti al miglior navigatore under 25, Campionato Open Toscana - Mickey Mouse 2015, Trofeo ‘Giglio da Corsa’.

Turismo e sport, binomio vincente

Il turismo sportivo abbraccerà anche storia e arte. I territori di Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa trasudano di cultura. Alcuni esempi: Barberino è il paese dove nacque il trovatore Andrea de’ Mengabotti (Andrea da Barberino), autore del celebre romanzo cavalleresco ‘Guerrin Meschino’ (1473). Nei pressi della prova speciale di Poneta e Pastine c’è Semifonte, la città che fu distrutta dai fiorentini nel 1202 perché si stava sviluppando fortemente e divenne un pericolo: ne rimasero solo alcuni contrafforti, adesso ravvisabili in edifici rurali. Da vedere nelle vicinanze la cupola della Cappella di San Michele (1597) progettata da Santi di Tito, una struttura in mezzo alla campagna che è, in scala, un ottavo esatto di quella del Duomo di Firenze. Nella chiesa della vicina Marcialla una tradizione popolare rimanda alla presenza di un affresco a cui forse lavorò Michelangelo Buonarroti. Vicino al parco assistenza c’è il monastero vallombrosano di Badia a Passignano con affreschi del Ghirlandaio e del Cresti.

Pubblicato il 4 dicembre 2015

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