Il 19 e il 20 febbraio si parla di autismo a Empoli

L’iniziativa è finalizzata ad aggiornare i partecipanti sulle migliori pratiche per la presa in carico di persone affette da questa patologia secondo i più recenti modelli clinico-organizzativi, ma anche attraverso il confronto con altre realtà sanitarie. Il 19 febbraio prossimo la giornata di formazione si concentrerà su diversi argomenti quali l’Autismo e le neuroscienze, la complessità clinica e l’organizzazione dei servizi, l’orientamento terapeutico della comunità scientifica e l’evoluzione dei servizi dedicati alle persone autistiche

 
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Si aprono domani, mercoledì 27 gennaio, le iscrizioni per partecipare al convegno “Si parla di Autismo…”, che si svolgerà il 19 e il 20 febbraio prossimo, nell’aula convegni della Computer Gross, in via del Pino n. 1, a Empoli.

L’iniziativa è finalizzata ad aggiornare i partecipanti sulle migliori pratiche per la presa in carico di persone affette da questa patologia secondo i più recenti modelli clinico-organizzativi, ma anche attraverso il confronto con altre realtà sanitarie.

Il 19 febbraio prossimo la giornata di formazione si concentrerà su diversi argomenti quali l’Autismo e le neuroscienze, la complessità clinica e l’organizzazione dei servizi, l’orientamento terapeutico della comunità scientifica e l’evoluzione dei servizi dedicati alle persone autistiche.

Il 20 febbraio, a conclusione del convegno, si parlerà del centro diurno della ex Asl 11 “La Casa di Ventignano” e del trattamento della patologia autistica nei soggetti adulti.

Medici, infermieri, psicologi, logopedisti, educatori professionali e fisioterapisti, nonché insegnanti e genitori, potranno partecipare al convegno iscrivendosi on line entro il 15 febbraio prossimo. Basta compilare la scheda di iscrizione reperibile sul sito www.usl11.toscana.it, nella sezione dedicata all’Agenzia per la formazione, nella pagina “Eventi”.

Per informazioni: segreteria organizzativa dell’Agenzia per la formazione tel. 0571 704323, e-mail: a.gambacciani@uslcentro.toscana.it.

Pubblicato il 26 gennaio 2016

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