Il Castello della Magione: tra bellezza della struttura e una filosofia di vita

Risale al secolo XI. Il 5 settembre 1140 venne donato da Goffredo e da Arnolfino Cristofani, eredi dei fondatori, ai Monaci dell'Abbazia di San Michele a Poggio Marturi, i quali lo affidarono ai Cavalieri del Tempio

 POGGIBONSI
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Imponente quanto aggraziato questo edificio storico dell’XI secolo racchiude al suo interno le virtù cavalleresche dei poveri Cavalieri di Cristo, un Ordine laicale di tradizione cattolica e di impostazione monastico-militare, che ha per scopo la salvezza dell’anima e la partecipazione alla realizzazione del Regno di Cristo sulla terra.

Da pochi giorni è passato il giorno dell’anniversario della fondazione della Milizia, il 17 Maggio in cui tutti gli Iscritti, Novizi e Novizie, Oblati e Oblate, Amici e Amiche, Decorati, Decorate e Cappellani, rinnovano la fedeltà agli Statuti.

“Domus Templi” sulla via Francigena nel corso dei secoli ha subito varie peripezie, tra cui la soppressione dell’Ordine del Tempio nel 1312 e il passaggio della Magione agli Ospedalieri, finché  nel 1979 fu acquistato dal Conte Marcello Alberto Cristofani della Magione, che lo donò come dotazione patrimoniale e Sede Magistrale alla Milizia del Tempio appena fondata. Dopo la donazione si dette inizio al difficile lavoro di restauro dell’intero complesso. Oggi guidati dal Gran Maestro, i Cavalieri seguono le Regole che l’Ordine consiglia, “Il Maestro della Milizia, una volta eletto, accetti il suo incarico non facendosene in alcun modo vanto, anzi rafforzandosi nell’umiltà perché, se grande è l’onore, altrettanto grande è la responsabilità che egli assume dinanzi a Dio e a Nostra Signora.” (Regola).

Sembra di tornare indietro nel tempo, quando facendo pochi passi dal centro città di Poggibonsi si arriva, passando dal parco pubblico e attraversando un ponte sul fiume Staggia, al Castello. Si nota evidente l’impronta della sua origine romanica. E’ considerato il più completo complesso medievale di Magione Templare in Europa occidentale conservatosi fino ai nostri giorni.

Fa parte delle dimore storiche e il 24 aprile 2012 è stato inserito tra le “Mille meraviglie d’Italia”.

Riprendono questa domenica 24 maggio nel cortile della Magione, per garantire il distanziamento sociale, le celebrazioni della Chiesa di San Giovanni in Jerusalem, bellissimo piccolo edificio sacro inserito nel perimetro del Castello, dove si tiene la Santa Messa nella Forma Straordinaria del Rito Romano (Messa tridentina, anche detta Messa in latino), tutte le domeniche e le feste di precetto infrasettimanali alle ore 9,30.

E’ inoltre possibile, per concessione del Sommo Pontefice, lucrare l’Indulgenza Plenaria visitando la Chiesa della Magione in alcuni giorni stabiliti, il prossimo è il 29 giugno (SS. Apostoli Pietro e Paolo).

Nel Castello della Magione hanno anche la loro sede il Gruppo Scout Valdelsa “Alberto d’Albertis”l’Accademia “S. Giovanni”la casa editrice “La Magione” e la fondazione “Jacques de Molay”  per le opere templari e di carità.

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Pubblicato il 23 maggio 2020

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