Impresa e sociale, in Valdelsa quindici imprenditori per l’Anffas. Lucia Semplici: «Grazie a tutti loro»

Quindici imprenditori e privati per una grande impresa, quella di sostenere l’Anffas Altavaldelsa attraverso la fondazione i Bambini delle Fate. Si è svolto ieri, 12 luglio, all’hotel Villa San Lucchese l’evento promosso dalla fondazione e dall’Anffas proprio per illustrare gli obiettivi e i risultati di sei mesi di collaborazione

 
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Quindici imprenditori e privati per una grande impresa, quella di sostenere l’Anffas Altavaldelsa attraverso la fondazione i Bambini delle Fate. Si è svolto ieri, 12 luglio, all’hotel Villa San Lucchese l’evento promosso dalla fondazione e dall’Anffas proprio per illustrare gli obiettivi e i risultati di sei mesi di collaborazione. 

Presenti all’incontro i privati e gli imprenditori coinvolti, l’Anffas con i ragazzi e le famiglie del Centro Lucia, l’assessore Filomena Convertito del Comune di Poggibonsi. Per i Bambini delle Fate era presente Luca Miotti, responsabile commerciale della fondazione nota nel mondo anche per l’enorme successo del libro “Se ti abbraccio non aver paura” scritto da Fulvio Ervas, che ha fatto conoscere al mondo la storia di Franco Antonello e del figlio autistico Andrea.

Come ha spiegato Miotti, la fondazione i Bambini delle Fate sostiene progetti sociali e di ricerca promossi da associazioni, enti e ospedali, rivolti a bambini e ragazzi con autismo e disabilità, attraverso le imprese del territorio, avvicinandole quindi concretamente al mondo del sociale. Con versamenti costanti le aziende garantiscono sviluppo e continuità a progetti di grande rilevanza e gli imprenditori si assumono così un importante ruolo di responsabilità sociale. Fondamentale, ha ricordato la fondazione, la massima la trasparenza di ogni operazione in quanto sono sempre pubblicati negli articoli mensili su quotidiani nazionali e locali i fondi raccolti nonché i progetti sostenuti.

I sostenitori. La fondazione i Bambini delle Fate in 10 anni di attività ha associato in tutta Italia oltre 600 imprenditori e oltre 1000 privati che, con contributi costanti e continuativi, permettono il finanziamento di molti progetti. Fra questi anche il progetto “Lavoro…al Centro” legato alla realtà Anffas e a cui hanno dato il proprio sostegno sul territorio: Oleificio Fiorentini Firenze, Putsch e Meniconi, Fonderie Valdelsane, CTP System, Studio Dentistico Smorti, Metallarte, 3Elle, Panurania, Imer Immobiliare, Pasquini srl, Carbon Dream, Tenute Piccini, C. M. srl, Volentieri Pellenc, CNA.  In base all’andamento di questi primi sei mesi e se le condizioni resteranno le stesse l’Anffas riceverà tramite contributi costanti, 39.000 euro in un anno.

Ai ringraziamenti da parte della fondazione si sono accompagnati quelli di Lucia Semplici, presidente dell’Anffas Altavaldelsa che con i suoi saluti ha aperto l’incontro: «Grazie per questo sostegno importante e continuativo su cui possiamo contare per portare avanti la nostra attività».  

Il progetto “Lavoro….al Centro”. L’associazione Anffas costruisce percorsi di avvicinamento all’inserimento lavorativo a partire dalla proposta di interventi propedeutici e graduali all’acquisizione di competenze lavorative (attività laboratoriali di socializzazione al lavoro) fino alla gestione diretta di inserimenti lavorativi o socio-terapeutici in collaborazione con enti pubblici e privati in linea con il programma dell’associazione. Con il progetto “Lavoro…al Centro” l’associazione rivolge il suo intervento in direzione di giovani adulti con disabilità che difficilmente riescono ad avere accesso al mondo del lavoro. Attualmente i laboratori di socializzazione al lavoro sono: “L’orto di’ Nanni”, laboratorio di ortocoltura e “Bomboniere solidali”, laboratorio manuale di costruzione di oggettistica; entrambi finalizzate alla valutazione delle specifiche life skills/social skills per evidenziare abilità personali verso cui indirizzare percorsi lavorativi differenziati e personalizzati.

Nella foto da sinistra: Flavia Grazi, referente per Anffas de i Bambini delle Fate, Lorella Cappelli, vicepresidente Anffas, Lucia Semplici, presidente Anffas, Luca Miotti responsabile commerciale della fondazione i Bambini delle Fate.

Pubblicato il 13 luglio 2016

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