La Pieve fa cappotto: ecco com'è finito il Palio di Gambassi

Le quattro contrade si sono cimentate in varie prove: il calcetto, lo spaccalegna, il segone, la spinta delle botti, le bigonce, il pigia pigia e la sfilata dei carri. L'iniziativa non ha radici medievali, ma riprende la storica Fiera di Gambassi con la sua sfilata di carri che risale alla fine degli anni Sessanta. Dal lunedì fino alla domenica un susseguirsi di emozioni: voglia di vincere, rivalità, entusiasmo

 GAMBASSI TERME
  • Condividi questo articolo:
  • j

Si è conclusa domenica 25 agosto la 15esima edizione del Palio di Gambassi Terme. L'iniziativa è nata anni fa come occasione per fortificare i legami sociali e condividere momenti di divertimento e di sana competizione tra diverse generazioni. Una festa che unisce la popolazione in una settimana di eventi e svago.

A farla da padrone è stata la contrada La Pieve, che ha letteralmente sbancato e ha fatto cappotto, conquistando, oltre al Palio vero e proprio, anche la Coppa dei Campioni (come vincitrice del gioco del Carro) e il Palio dei bambini. Il rione blu e giallo ha ottenuto nella classifica finale 24 punti, dimostrando di vincere in ben cinque giochi su sette. A seguire la contrada I'Porcello, con 20 punti, poi Belvedere (15 punti) e infine Membrino (11 punti).

Le quattro contrade si sono cimentate in varie prove: il calcetto, lo spaccalegna, il segone, la spinta delle botti, le bigonce, il pigia pigia e la sfilata dei carri. L'iniziativa non ha radici medievali, ma riprende la storica Fiera di Gambassi con la sua sfilata di carri che risale alla fine degli anni Sessanta. Dal lunedì fino alla domenica un susseguirsi di emozioni: voglia di vincere, rivalità, entusiasmo.

Nel corso della manifestazione, il centro di Gambassi è stato animato con spettacoli e stand di prodotti locali.

L'evento è possibile grazie all'impegno della Pro Loco gambassina, supportata dal Comune, e di tanti volontari che per tutto l'anno si danno da fare per far sì che la festa sia sempre più bella.

«Il Palio impegna per molti mesi all'anno i contradaioli, ha bisogno di tanti volontari e dell'attenzione di tutti coloro che ne garantiscono organizzazione e sicurezza - scrive il sindaco Paolo Campinoti -. L'anima e il cuore di una grande festa che non è solo una settimana di gare ma in tanti casi un pezzo di vita dedicato alla contrada. Il più grande ringraziamento non può che andare a chi si impegna e partecipa in prima persona. Senza tutta questa gente sicuramente non esisterebbe il Palio. Il Palio è un crescendo di impegni fatto di mattine, pomeriggi e notti a lavorare, provare e allenarsi al caldo estivo. Il Palio stanca, mette alla prova, impegna e fa sudare, ma quando si arriva alla domenica mattina, verso la fine di tutto quanto, scatta anche una sorta di nostalgia per questa cosa speciale, per certi versi indefinibile, che riempie le nostre vite e lega la nostra comunità».

«Il Palio si dimostra ancora una volta un patrimonio per i gambassini, una festa bellissima, un momento per stare insieme con gioia in un paese che mostra tutta la sua vitalità», conclude il primo cittadino.

Il punteggio complessivo

Calcetto
1) Contrada La Pieve 1
2) Contrada Porcello 3
3) Contrada Belvedere 4
4) Contrada Membrino 2

Spaccalegna
1) Contrada La Pieve 4
2) Contrada Porcello 3
3) Contrada Belvedere 2
4) Contrada Membrino 1

Segone
1) Contrada La Pieve 4
2) Contrada Porcello 1
3) Contrada Belvedere 3
4) Contrada Membrino 2

Spinta Botti
1) Contrada La Pieve 4
2) Contrada Porcello 3
3) Contrada Belvedere 2
4) Contrada Membrino 1

Bigonce
1) Contrada La Pieve 4
2) Contrada Porcello 3
3) Contrada Belvedere 2
4) Contrada Membrino 1

Carri
1) Contrada La Pieve 4
2) Contrada Porcello 3
3) Contrada Belvedere 1
4) Contrada Membrino 2

Pigia Pigia
1) Contrada La Pieve 3
2) Contrada Porcello 4
3) Contrada Belvedere 1
4) Contrada Membrino 2

Generale finale
1) Contrada La Pieve 24
2) Contrada Porcello 20
3) Contrada Belvedere 15
4) Contrada Membrino 11

Pubblicato il 30 agosto 2019

  • Condividi questo articolo:
  • j
Torna su