Rete Sociale di San Gimignano, il Coordinamento nato per volontà delle Associazioni fondatrici che operano a San Gimignano, in campo socio assistenziale,  Auser, Centro Ascolto Caritas - San Vincenzo de’ Paoli, Casa Famiglia San Michele a Strada, Donatori di Sangue Fratres, Arciconfraternita di Misericordia e San Gimignano Solidale, aderisce alla Marcia della Pace Perugia-Assisi e condivide e sostiene i temi, riassunti nell’appello, che sono alla base della manifestazione.

“La pace non è solo assenza di guerra. La pace è vita. E la cura della vita è pace. Cura è dunque il nuovo nome della pace. Aver cura vuol dire avere a cuore. Dobbiamo educare il cuore alla cura delle persone e delle cose. Senza confini. La cura è un “percorso di pace” e una “bussola”. Il “percorso” necessario per sanare le tante ferite aperte e la “bussola” che ci può guidare verso una vita e un futuro più umano. Ogni atto di cura, per quanto piccolo, contribuisce alla costruzione della pace. La cultura della cura è la cultura della non violenza attiva, che si fa argine alla cultura dell’indifferenza, dello scarto e dello scontro, dell’individualismo, dell’egoismo e della competizione selvaggia”.

Nell’impossibilità di partecipare fisicamente, le Associazioni aderenti a Rete Sociale esporranno per l’intera giornata di Domenica 10 Ottobre, presso le proprie sedi, la bandiera della pace in segno di partecipazione ideale alla Marcia.

“La Comunità di San Gimignano è storicamente e culturalmente molto ancorata ai valori della pace, della solidarietà e della giustizia sociale e noi di Rete Sociale - sottolinea il Coordinatore Giacomo Bassi - vogliamo dare voce a questa idealità sia  nelle attività di ogni giorno, sia con gesti pubblici e simbolici come quello della partecipazione, seppure solo ideale, alla Marcia della Pace Perugia-Assisi con l’esposizione della bandiera della pace nelle sedi delle singole Associazioni”.

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Pubblicato il 8 ottobre 2021