Molesta i passanti durante il mercatino di Natale: arrestato ubriaco a Colle di Val d'Elsa

È stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Poggibonsi, con l’accusa di aver molestato i passanti che si trovavano in piazza Arnolfo a Colle di Val d’Elsa e per aver poi fatto resistenza ai militari che avevano cercato di farlo calmare portandolo in caserma. A. A. tunisino di 28 anni è quindi finito in carcere a Siena, dopo aver creato “bagarre” nella piazza Arnolfo di Cambio di Colle di Val d’Elsa che in quel momento ospitava le bancarelle del mercatino di natale

 
  • Condividi questo articolo:
  • j

È stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Poggibonsi, con l’accusa di aver molestato i passanti che si trovavano in piazza Arnolfo a Colle di Val d’Elsa e per aver poi fatto resistenza ai militari che avevano cercato di farlo calmare portandolo in caserma. A. A., tunisino di 28 anni, è quindi finito in carcere a Siena, dopo aver creato “bagarre” nella piazza Arnolfo di Cambio di Colle di Val d’Elsa che in quel momento ospitava le bancarelle del mercatino di Natale.

Tutto ha inizio attorno alle 18.00 circa di ieri, domenica 20 dicembre 2015, quando il tunisino, già noto ai carabinieri per reati contro la persona e per ubriachezza molesta, ha un diverbio con un connazionale. Tra i due volano insulti e poi schiaffi e calci. Le bancarelle di Natale diventano presto facili obiettivi da colpire e poi “riserva” di oggetti che i due si tirano reciprocamente. I passanti richiedono l’intervento dei militari dell’Arma della vicina stazione che prontamente intervengo. Giunti sul posto, a poche centinaia di metri dalla stazione, i carabinieri trovano A. A. che tira calci a tutto quello che è a portata e minaccia i passanti. I militari cercano di riportare lo straniero alla ragione ma non serve a nulla e quindi lo prendono di peso e lo portano in caserma.

Giunti nella struttura militare, il tunisino si accanisce contro le suppellettili della caserma e contro il presepe fatto dai militari in un angolo della sala attesa. Immobilizzato, il tunisino quindi è stato tratto in arresto per i reati di danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale, oltre ad essere contravvenzionato per il reato di ubriachezza molesta.

L’uomo, in possesso di regolare permesso di soggiorno, nelle ultime settimane era stato già contravvenzionato per ubriachezza molesta in altre 3 circostanze e lo scorso 10 gennaio era stato arrestato perché aveva aggredito un carabiniere intervenuto su richiesta di alcuni passanti che erano stati minacciati ed aggrediti verbalmente dell’uomo.

Dopo le formalità di rito, il tunisino è stato tradotto in carcere a Siena, mentre dell’altro straniero con il quale l’arrestato aveva avuto il contrasto, al momento si sono perse le tracce. Nessun testimone ha saputo fornire utili indicazioni per poter risalire alla sua identità, men che meno il tunisino che, dopo l’arresto, ha deciso di chiudersi in un silenzio assoluto.

Pubblicato il 21 dicembre 2015

  • Condividi questo articolo:
  • j
Torna su