Musica d'autore e teatro per l'ambiente al Tignano Festival

Federico Sirianni è stato premiato come miglior esordiente al Premio Tenco nel 1993 e ha vinto il premio Musicultura della critica nel 2004

 BARBERINO TAVARNELLE
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Nella piazzetta del Castello di Tignano continua la kermesse del Tignano Festival per l'Ambiente e l'Incontro tra i Popoli con due appuntamenti artistici a sfondo ambientale. Mercoledì 10 luglio ore 21.30 "Canzoni per Madre Terra" con Federico Sirianni, cantautore, autore, storyteller, uno dei più quotati esponenti della canzone d'autore italiana, erede della generazione della "scuola genovese". Insieme a lui Liana Marino, cantante, chitarrista, autrice e interprete raffinata. Ingresso libero.

Federico Sirianni è stato premiato come miglior esordiente al Premio Tenco nel 1993 e ha vinto il premio Musicultura della critica nel 2004, il premio Bindi nel 2006 e il premio Lunezia Doc nel 2010. Ha pubblicato quattro album l'ultimo dei quali, "Il Santo", ha ricevuto la menzione speciale del Club Tenco per la manifestazione Musica contro le mafie. Con il suo recital dedicato a Giorgio Gaber Qualcuno era comunista ha ricevuto il patrocinio della Fondazione Gaber. Ha collaborato con il poeta torinese Guido Catalano e con il trasformista Arturo Brachetti. Ha insegnato Songwriting alla Scuola Holden di Torino ed è tutor per il progetto "Cantautori nelle scuole" organizzato e promosso dalla Regione Liguria.

Liana Marino ha vinto "Materautori" come miglior cantautore solista nel 2010, "T-rumors" nel 2011, "Io farnetico" nel 2012. Si è classificata seconda al premio "La Canzone italiana d'autore" 2012. Ha vinto il premio come miglior arrangiamento "Musica Controcorrente 2013″ e nel 2014 la rassegna "Greenage" presso la Maison Musique di Rivoli. Nel 2017 si è aggiudicata l'Arezzo Wave Band Molise. Condivide il palco con artisti come Paolo Benvegnù, NCCP, Teresa De Sio, Fausto Mesolella (Avion Travel), Patrizia Laquidara, Federico Sirianni, Guido Catalano, Amanda Sandrelli e Daniela Morozzi. "La Grazia e l'Eleganza" è il suo primo EP.

Teatro e musica giovedì 11 luglio ore 21.30 con "L'Uomo che piantava gli alberi" dal racconto di Jean Jono. Narratore Andrea Bruni, ambientazione sonora a cura di Gigi Biolcati e Alessandro Luchi. Regia di Andrea Bruni e Alessia De Rosa, introduzione allo spettacolo di Dario Boldrini. Ingresso € 5,00.

Un testo essenziale da cui gli artisti sono partiti per mettere in scena un insieme di suoni, musica, parole e gesti. Una storia che muove le coscienze. Una fiaba moderna per capire l'importanza del lavoro individuale e la potenza delle imprese, anche quelle più modeste, che iniziano sempre da un piccolo seme. L'adattamento teatrale di Bruni cerca di coniugare lo spirito ecologista del racconto al tema della ricerca interiore. Accanto all'attore due musicisti dalle diverse e importanti esperienze che suoneranno strumenti di legno e materiale di recupero, colonna sonora e scenografia mutante del racconto. Percussioni e melodie nasceranno dall'uso diverso di cortecce, piatti, lamiere, senza tralasciare l'uso del corpo che diventerà una vera e proprio batteria vivente. Da sottolineare le capacità straordinarie di Gigi Biolcati nell'arte della "Body percussion".

Andrea Bruni è autore, attore, regista e insegnante. Ha portato i suoi spettacoli ("A viso aperto", "Sarà Ora? Su il sipario!", "Non mi va!", "Le novelle di fine mese") nei più importanti teatri italiani come il Parioli di Roma e l'Ariston di Sanremo. La sua ricerca espressiva lo ha fatto approdare in Tv dove, partendo dalla stesura di testi comici, è diventato protagonista di popolari trasmissioni come "Domenica In", "Buona Domenica", "L'anno che verrà" ,"Quelli che il calcio". Nel 2006 vince il premio "Renzo Montagnani" come personaggio toscano dell'anno. Nel 2007 riceve la "Maschera d'argento" per il teatro, premio dedicato a Ernesto Calindri, come personaggio emergente della stagione. Nel 2012 fonda l'associazione culturale "Libera tutti", con sede a Sesto Fiorentino, con la quale crea un laboratorio stabile sullo studio della comicità.

Dario Boldrini è architetto e fondatore dell'associazione Seminaria, un progetto che spazia dalla creazione di orti e giardini ai laboratori di orticoltura per bambini e adulti, dalle spirali di erbe aromatiche ai seminari di orti creativi. Appassionato divulgatore, ha realizzato centinaia di servizi per il programma GEO di RAI 3 in giro per l'Italia. Il suo progetto della Terza Piazza a Firenze (Coop di piazza Leopodo) è diventato un modello di aggregazione sociale. "Giardiniere planetario" è una qualifica ereditata da Gilles Clèment, agronomo e paesaggista francese.

Pubblicato il 9 luglio 2019

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