Paddle e beach volley a Certaldo, la risposta del sindaco Cucini all'Asd Olympia
«Ci preme ricordare che la gara per la gestione degli impianti sportivi, alla quale Asd Olympia ha concorso ma non ha vinto, si è svolta due anni fa e che il progetto dei due campi da paddle e da beach volley era solo uno degli elementi della gara. La proposta, nel suo insieme, venne giudicata inferiore rispetto all'altra da dei tecnici titolati a farlo, non dall'Amministrazione»
Pochi giorni fa abbiamo scritto delle novità sul fronte sportivo a Certaldo. La Giunta Comunale ha infatti approvato il progetto definitivo ed esecutivo per la realizzazione di un campo da beach volley ed uno da paddle, sport quest’ultimo simile al tennis ma con racchette più piccole ed a piatto pieno con forellini (non incordato) ed una palla molto più soffice rispetto ad una da tennis. Due sport “nuovi” per Certaldo, che finalmente si potranno praticare anche qua durante tutto l’anno.
Poco dopo, l'Asd Olympia di Certaldo ha inviato una nota stampa con la quale ricorda di aver partecipato al bando per l’assegnazione della gestione degli impianti sportivi di Via Don Minzoni. «I due nuovi impianti annunciati dal Signor Sindaco che graveranno sulle tasche dei cittadini - si legge ancora nel comunicato - noi li avremmo realizzati con fondi privati e finanziandoli con un’attività mirata. Tutto questo ci sembra paradossale».
Il sindaco di Certaldo, Giacomo Cucini, interviene in merito alle dichiarazioni rispondendo così: «Il Comune di Certaldo opera in modo trasparente e nel rispetto delle normative vigenti, pertanto l’Amministrazione comunale respinge al mittente qualsiasi riferimento a “sistemi” o altro. Siccome nel suo intervento su La Nazione di oggi la Asd Olympia mette insieme due eventi diversi e distinti, ci preme ricordare che la gara per la gestione degli impianti sportivi, alla quale Asd Olympia ha concorso ma non ha vinto, si è svolta due anni fa e che il progetto dei due campi da paddle e da beach volley era solo uno degli elementi della gara. La proposta, nel suo insieme, venne giudicata inferiore rispetto all’altra da dei tecnici titolati a farlo, non dall’Amministrazione; e la società, che oggi accusa l’amministrazione, a suo tempo non fece ricorso al TAR come sarebbe stato suo diritto. Adesso invece, parliamo della realizzazione di un campo da beach volley e di uno da paddle tennis. Sono richieste che già da anni gli sportivi certaldesi fanno all’Amministrazione, che oggi può realizzarle grazie anche ai margini di investimento consentiti dallo sblocco delle risorse fatto a suo tempo dal Governo Gentiloni. L’intervento in oggetto, comunque, riguarda lo scavo e posa in opera di campi di dimensione e caratteristiche standardizzate, sui quali l’associazione Olympia non vanta brevetti; campi per l’utilizzo dei quali il futuro concessionario corrisponderà un canone al comune».
Eliseo Palazzo, consigliere comunale per la lista Altrapolitica a Certaldo, ha intanto annunciato di presentare un'interrogazione "per avere un quadro più completo e chiederò che venga convocata quanto prima una Commissione che possa fare chiarezza sulla vicenda".
Pubblicato il 21 luglio 2018