Pd, anche a Poggibonsi nasce il comitato a sostegno di Stefano Bonaccini segretario

''Lavoro, salute, ambiente e istruzione sono i temi aperti del momento e degli anni a venire''

 POGGIBONSI
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"Lavoro, salute, ambiente e istruzione sono i temi aperti del momento e degli anni a venire. Su questi e sul ruolo dei cittadini, la politica dovrà dare il suo contributo. Il Partito Democratico, come forza socialista, europeista e progressista, ha il dovere di dare risposte confrontandosi con le varie forze sociali del Paese. A Poggibonsi, è nato il comitato “Poggibonsi per Stefano Bonaccini”, vedendo in lui un leader, un esempio di buona amministrazione, capacità di ascolto e concretezza. Affianco a queste qualità il Pd deve saper portare avanti proposte lungimiranti da condividere e, soprattutto, da realizzare, con una classe dirigente nazionale rinnovata e che attinga dalle migliori energie popolari presenti sui territori. Per scoprirle serve un progetto innovativo, che abbia la forza e la capacità di riconoscere nuove competenze e abilità direttamente sui vari territori". E' quanto si apprende in una nota divulgata dal Comitato per la candidatura di Stefano Bonaccini a nuovo segretario nazionale del PD. 

"Qualità inoltre già dimostrate nel governo dell’Emilia Romagna. La mozione Bonaccini è la più adatta a rispondere alle questioni aperte. La persona giusta per accompagnare la comunità del PD e il Paese nelle sfide future. Una mozione carica di Energia Popolare con l’obiettivo della centralità del Partito Democratico nel dibattito pubblico e nella società, che ritrova la vocazione maggioritaria per essere motore del cambiamento, per tutelare chi è indietro e rispondere alle sfide con rinnovato impegno. Prioritaria la battaglia per il lavoro, tornando ad essere presenti in tutti i luoghi dove ci si batte per esso, per ridare dignità a tutti i lavori".

"Un partito tra le persone: presente dove vivono, lavorano, studiano, dove si curano e anche dove fanno impresa perché se è centrale il contrasto alla povertà (il salario minimo sarà la prima sfida), non meno lo è la creazione del lavoro. L’attenzione ai processi produttivi, ad uno sviluppo inclusivo e sostenibile, sono le risposte concrete per rendere il PD, libero dai no demagogici, non un partito populista ma popolare".

"A Siena, a militanti e cittadini curiosi di parole chiare per famiglie, giovani, lavoratori, Bonaccini ha detto che: “Essere di sinistra vuol dire far sognare gli altri. Se non fai sognare, la sinistra non esiste in natura. Però i sogni devono diventare realtà”. Speranza e pragmatismo nella proposta per tornare a parlare di sostanza. Non dimenticando il rinnovamento della classe dirigente: chi ha commesso errori, lasci al nuovo. Un nuovo che sarà di tutti, garantendo le particolarità dei territori come il nostro".

"Anche per questo a Poggibonsi, iscritti e non, giovani e adulti, si sono ritrovati e resi promotori di iniziative, raccolte di idee che verranno presentate a Stefano Bonaccini. Come un documento, per un nuovo Partito Democratico capace di ripartire dall’ascolto, di più di 50 ragazzi e ragazze poggibonsesi. Perché un PD che vince è un PD che sa ascoltare e non ha paura del dialogo. L’impegno del comitato però non basta, il Partito Democratico è a un punto di svolta: è importante che tutti e tutte, iscritti, simpatizzanti, chi semplicemente non si arrende, facciano la propria parte e partecipino alle primarie perché Stefano Bonaccini diventi Segretario del Partito Democratico".  

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Pubblicato il 24 gennaio 2023

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