Perché il 'Pesce d'aprile'? L'origine della tradizione del giorno degli scherzi
La prima attestazione di quest'usanza in Italia, risale agli anni tra il 1860 e il 1880. A Genova le persone beffeggiate erano di solito i portuali, ma successivamente anche i membri di ceti più alti, per finire col contagiare tutta la penisola
Come mai il primo d'aprile esiste la tradizione di fare gli scherzi? Le origini di quest'usanza si perdono nella notte dei tempi, fino alla Francia del XVI secolo, quando, con l'introduzione del calendario gregoriano, i francesi continuavano a festeggiare il capodanno con banchetti, feste, scambio di regali. Così, per scherno da parte dei loro stessi connazionali, erano presi di mira da scherzi e burle.
La prima attestazione di quest'usanza in Italia, risale agli anni tra il 1860 e il 1880. A Genova le persone beffeggiate erano di solito i portuali, ma successivamente anche i membri di ceti più alti, per finire col contagiare tutta la penisola.
Ma perché proprio il pesce e non un altro animale? Il pesce è considerato solitamente come stupido, perché perde la vita mangiando la preda attaccata all'amo. Quando casca nella trappola viene preso, un po' come chi abbocca allo scherzo del primo di aprile.
Pubblicato il 1 aprile 2019