Poggibonsi: i 102 anni di Primo Turini, artista artigiano e intarsiatore

Ultracentenario, l'artista ha festeggiato il compleanno lo scorso 1 gennaio

 PRIMO TURINI
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Primo Turini di Pirri, detto Sole, è nato a Ponsacco il 1 gennaio del 1921 e dopo le scuole primarie frequenta la bottega del maestro Guiducci dove apprende l'arte del colore e della tecnica dell’affresco. Già nel periodo militare aveva i primi approcci con i colori ad olio, sono di questo periodo alcuni quadri come il notturno di Venezia di chiara ispirazione “Canalettiana”.

Dopo un lungo periodo dedicato al lavoro come ebanista intarsiatore dove opera con particolarissimo impegno in realizzazioni artigianali spaziando dal “maggiolino” alla riproduzione di immagini “sacre e profane”  ritrova ispirazione artistica che lo porta ad operare in varie situazioni, esperienze plastiche in alcune opere in terracotta ma soprattutto la vena artistica si esprime in alcune riproduzioni di opere nella sfera “Raffaelliana” prima e “Caravaggesca” successivamente, sono di questo periodo anche una serie di nature morte cariche di sentimento e di drappeggi dove i fondi vellutati sono tattili e palpabili.

Fanno parte dell’opera pittorica del nostro artista anche una serie di paesaggi estemporanei tutti realizzati a olio su tela di netto carattere indigeno vecchie ville toscane o casolari dove la tecnica pittorica dalla pennellata minuziosa fa di ogni dipinto una serie di racconti dove ogni oggetto è trattato come protagonista, ogni quadro potrebbe essere tagliato in tanti quadri ed ogni sezione formerebbe altri quadri ancora.

Ancora nel 2015 alla veneranda età di novantaquattro anni troviamo il maestro alle prese con composizioni fantasiose di nature morte inserite nella realtà giornaliera, ancora con sperimentazioni tecno pittoriche che spaziano dalla tela alla tavola, con quella pennellata reale luminosa dove gli oggetti sono scolpiti dalle ombre e dalla passione per una espressione che definiremo molto personale del nostro artista. Dopo il 1994 a causa di problemi alla vista diventa sempre più difficile poter dipingere, aspettando con rassegnazione la sua ora arriviamo al 1 gennaio 2021 e festeggiamo il traguardo dei 100 anni, ma non solo passa tutto l’anno 2022 alla faccia del Covid e arriviamo al 2023 con 102 anni alle spalle.

Gabriele Turini  

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Pubblicato il 8 gennaio 2023

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