Poggibonsi, Viale Marconi e gli alberi sono un bene culturale e un polmone verde cittadino

L'associazione ecologista Gruppo d'Intervento Giuridico (GrIG) ha inviato una nuova istanza di accesso civico in merito al progetto di riqualificazione di un tratto di 175 metri del Viale

 POGGIBONSI
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L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha inviato una nuova istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti alle amministrazioni pubbliche competenti in merito a un poco sensato progetto di riqualificazione di un tratto di 175 metri del Viale (fra gli incroci con Via Marmolada e Via Borgaccio).

Il progetto (125 mila euro d’importo complessivo) prevede l’eliminazione degli esemplari adulti di Bagolaro (Celtis australis) e la conseguente sostituzione con altre specie arboree non conosciute.

Il motivo? Le radici degli alberi rovinano i marciapiedi.

Oggi esistono tecnologie e tipologie realizzative dei marciapiedi che salvaguardano alberi e apparato radicale, basta avere un po’ di buona volontà e sono accessibili anche fondi statali e comunitari.

Il GrIG, dopo la precedente istanza (17 maggio 2022), ha coinvolto gli organi centrali e periferici del Ministero della Cultura, il Comune di Poggibonsi, informando in via preventiva la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena.

Il Comune di Poggibonsi - Settore Gestione e Pianificazione del Territorio ha risposto (nota prot. n. 23176 del 28 giugno 2022) che “il progetto esecutivo è stato approvato con Deliberazione della Giunta Comunale n. 85 del 19 aprile 2022” e che “il filare alberato interessato è composto unicamente da soggetti arborei messi a dimora all’incirca 20 anni orsono e tale tratto viario non riveste carattere storico o di interesse culturale”.

In realtà, si deve ricordare che il Viale Marconi di fatto è un tratto cittadino della storica Via Cassia: risalente nel tempo con la conformazione alberata fin dai primi decenni del ’90 ed, è qualificabile “bene culturale” (artt. 10 e ss. del decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.), almeno fin quando non intervenga una specifica negativa verifica dell’interesse culturale da parte dei competenti Organi periferici del Ministero della Cultura, non da parte del Comune, privo di competenze in materia.

Lastoricità del tratto di Viale interessato dal progetto è, se ve ne fosse bisogno, testimoniata dal Catasto Leopoldino e dallo stesso ben visibile cippo chilometrico della Via Cassia.

E l’alberatura costituisce una fondamentale parte dell’identità del Viale e del centro abitato toscano.

Per ricordarlo ancora, in questi giorni Poggibonsi è tappezzata di manifesti per la difesa degli alberi di Viale Marconi a iniziativa di Comitato difensori della Toscana, Rete Toscana in Movimento Siena, GrIG Toscana, Rete Comitati ambientalisti Valdelsani, Comitato permanente per la salvaguardia della montagnola senese e delle aree boschive della provincia, Movimento per la terra, Coordinamento Merse, Comitato Elsaviva, Lista civica Noi ci siamo Casole.

Ora tutta la cittadinanza di Poggibonsi è informata.

Il GrIG auspica ancora un po’ di sano buon senso per garantire sicurezza stradale, tutela dell’alberatura storica e dell’identità culturale di Poggibonsi.

Gruppo d’intervento Giuridico (GrIG)

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Pubblicato il 16 agosto 2022

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