Pranzo di Natale a domicilio per i malati oncologici

Associazione Tumori Toscana e Ristoratori Toscana hanno consegnato i pasti ai malati soli e fragili

 TOSCANA
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I medici e gli infermieri dell’Associazione Tumori Toscana, che ogni giorno curano a domicilio i malati oncologici, hanno organizzato un giro di visite speciale per recapitare il Pranzo di Natale a casa di tutti quei malati che si trovano in una situazione di particolare disagio.

L’iniziativa è stata organizzata in collaborazione con i Ristoratori Toscana per far vivere un Natale meno difficile a tutti quei pazienti curati a domicilio che, a causa delle restrizioni anticovid, si trovano a vivere una condizione di solitudine o di difficoltà economica.

Grazie a questa collaborazione il 25 dicembre sulle tavole di oltre tante famiglie di Firenze, Prato, Pistoia è stato portato un classico menù natalizio dall’antipasto al dolce.

Presenti all’iniziativa Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana, Simone Bezzini Assessore Diritto alla salute e sanità Regione Toscana, Serena Spinelli, Assessore Politiche sociali Regione Toscana, Leonardo Marras, Assessore Economia, attività produttive Regione Toscana, Dario Nardella, Sindaco del Comune di Firenze, Alessia Bettini, Vicesindaca e Assessora Partecipazione Comune di Firenze, Sara Funaro Assessora Educazione e welfare Comune di Firenze, Federico Gianassi Assessore commercio e attività produttive Comune di Firenze, Matteo Biffoni, Sindaco del Comune di Prato, Luigi Biancalani, Vicesindaco e Assessore alla salute e alle politiche sociali del Comune di Prato, Benedetta Squittieti, Assessore allo sviluppo economico del Comune di Prato, Alessandro Tomasi, Sindaco del Comune di Pistoia, Anna Maria Ida Celesti, Vicesindaco con deleghe alle Politiche di tutela e promozione della salute Comune di Pistoia, Gianna Risaliti, Assessore alle Attività Produttive e Sviluppo economico Comune di Pistoia.

“È stato emozionante - ha detto Giuseppe Spinelli, Presidente ATT - portare, insieme al pranzo, un sorriso e un abbraccio a queste famiglie che stanno soffrendo. In un giorno come il Natale, specialmente in questo momento storico, è importante non dimenticarsi di chi sta combattendo una doppia battaglia, contro il tumore e contro il virus. Vogliamo essere vicini a tutti i malati oncologici, soprattutto a quelli più soli e più bisognosi. Il nostro obiettivo è quello di farli sentire sempre protetti e di regalare a loro e alle loro famiglie un po’ di serenità”.

Pasquale Naccari, Presidente dei Ristoratori Toscana ha dichiarato: “Stiamo attraversando un momento molto difficile, ma chi ha problemi di salute è ancora più fragile. Nel giorno di Natale abbiamo voluto essere vicini a tutti quei malati soli, che in questo anno particolare non sono vicini ai propri cari e alla propria famiglia. Con questa iniziativa abbiamo voluto dare ai malati oncologici un segnale di solidarietà, vicinanza e unione, perché solo stando uniti possiamo superare questo particolare momento. Abbiamo fatto questa iniziativa con il cuore in mano sperando di poter essere utili e ci auguriamo che questa sia solo la prima di tante iniziative di solidarietà che faremo in collaborazione con l’ATT”.

Mai come quest’anno - ha detto Eugenio Giani, Presidente delle Regione Toscana - scegliere di stare accanto ai malati di tumore può davvero fare la differenza per loro e i loro familiari. Il lavoro che fa l'associazione Toscana Tumori è prezioso e insostituibile per tutti coloro che hanno bisogno di ricevere cure e assistenza a domicilio.

Dallo scoppio del Coronavirus, infatti, la loro salute per via del quadro clinico già compromesso continua ad essere fragilissima e per questo, mai come ora, la casa è il luogo ideale dove poter curarli e proteggerli dal contagio.

In grazie di cuore quindi a questa realtà importante per tutta la Toscana”.

“Questa bella iniziativa organizzata dall’ATT e dai Ristoratori Toscana - ha detto il sindaco Dario Nardella - è stata l’occasione per fare gli auguri e fare sentire la vicinanza della città di Firenze ai malati oncologici, che a causa della pandemia devono trascorrere da soli il Natale. Ancora una volta i fiorentini hanno messo in mostra il loro grande cuore solidale e hanno teso la mano alle persone più fragili. Dobbiamo essere fieri di realtà come l’ATT che, grazie al prezioso lavoro dei suoi volontari e professionisti, aiutano i malati di tumore e sostengono i loro cari. Firenze non può che ringraziarli. E un ringraziamento particolare lo rivolgo a nome della città ai Ristoratori Toscana che, in questo duro periodo di crisi economica, non mollano e hanno preparato il pranzo natalizio per i malati, facendoci sentire orgogliosi, una volta di più, della nostra comunità”.

L’Assessore Simone Bezzini ha dichiarato: “Un’iniziativa importante e lodevole, per la quale ringrazio gli organizzatori, alla quale partecipo con grande convinzione ed emozione. In questo periodo complesso, che implica tanti sacrifici dolorosi ma necessari, per alcuni la battaglia è due volte più difficile ed è a loro che dobbiamo essere più vicini che mai. È fondamentale dare supporto al paziente oncologico ed è importante lavorare insieme, con grande sinergia tra sistema sanitario regionale, associazionismo e volontariato, il cui ruolo è prezioso. In questi mesi abbiamo cercato con forza di mantenere tutti i servizi di presa in carico del paziente oncologico, con cui il rapporto non è mai venuto meno, e siamo al lavoro per superare le criticità presenti e future. Questo Pranzo di Natale è un segno di fiducia, di speranza e di grande umanità. Insieme supereremo questo momento, senza mai perdere la tenerezza e la solidarietà”.

L’Assessore Serena Spinelli ha dichiarato: "Ringrazio l'Associazione Tumori Toscana per avermi invitato a condividere questo semplice ma grande gesto, nel giorno di Natale, di vicinanza e sostegno verso chi sta affrontando la dura battaglia contro una malattia oncologica. E che sta vivendo con ancora maggiore disagio la situazione di emergenza sanitaria. Per tutti loro le cure e l'assistenza domiciliare sono fondamentali e devono essere sempre più garantite. Oggi a casa loro è stato portato un pranzo di Natale, con l'auspicio che possa portare un po' di conforto ai malati e alle loro famiglie".

“Quest’anno è un Natale diverso da quelli passati, per ognuno di noi - sottolinea Anna Maria Celesti, Assessore alle Politiche di inclusione sociale del Comune di Pistoia e presidente della Società della salute - questa pandemia ci sta togliendo molto, a partire dalla vicinanza degli affetti più cari. Siamo in fase complessa e delicata, dove è importante dare sostegno e conforto soprattutto a coloro che hanno qualche difficoltà in più, come i malati oncologici, che vivono questo momento non soltanto con preoccupazione, ma affrontando anche le difficoltà logistico-organizzative di gestione della loro malattia. Anche per questo è stato bello ed emozionante per tutti, poter condividere un sorriso e il pranzo di Natale, preparato grazie alla collaborazione dei Ristoratori Toscana. Un plauso va all’Associazione Tumori Toscana, che è riuscita a portare avanti questo progetto trovando il sostegno di molti Enti”.

“Questo anno ha messo a dura prova anche la nostra città – ha detto Matteo Biffoni, Sindaco di Prato - ha fatto emergere nuove fragilità ma allo stesso tempo Prato ha dimostrato un senso di comunità fortissima. Questa iniziativa dell'ATT va ben oltre la solidarietà, dimostra attenzione e affetto a chi sta attraversando un momento particolarmente difficile. A tutti i volontari va il nostro grazie, per il tempo, l'impegno e soprattutto l'amore che mettono ogni giorno".

Chi volesse dare il proprio contributo per garantire cure domiciliari di qualità ai malati di tumore e alle famiglie, può farlo andando sul sito www.associazionetumoritoscana.it.

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Pubblicato il 26 dicembre 2020

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